Villa Literno

Una breve introduzione su Villa Literno

Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di Villa Literno, un comune della Campania situato nella provincia di Caserta e parte dell'agro aversano. La sua popolazione è di circa 12000 abitanti. Ma andiamo a scoprire insieme di più su questa località attraverso la sua geografia, la sua storia e il suo sviluppo.

La geografia fisica di Villa Literno

Villa Literno si trova nella pianura campana, una vasta area di terreni pianeggianti che va dal mare Tirreno alla linea montuosa appenninica. Questa conformazione geografica fa di Villa Literno una località facilmente accessibile e ben posizionata per la coltivazione di terreni agricoli.

Scopri Villa Literno: geografia, storia e agricoltura

La storia di Villa Literno

L'età romana

In epoca romana, Villa Literno era conosciuta con il nome di Vicus Feniculensis, con riferimento alla prima coltivazione della zona addetta alla produzione del fieno. Proprio la strada "via Feniculense" ne perpetua il nome in memoria.

Medioevo ed età moderna

Durante la conquista normanna dell'Italia meridionale, Villa Literno fu divisa in piccoli feudi dalle diocesi di Capua e di Aversa. Tra questi feudi, vi era "San Sossio del Pantano", oggi una zona periferica del comune, e "Vico di Pantano", il cui nome faceva riferimento alla zona acquitrinosa che circondava il paese. Durante il periodo svevo, il territorio fu possesso della famiglia De Apolita. Dopo il 1268, con la dominazione angioina, il re Carlo I d'Angiò promosse la costruzione del castello come riserva di caccia.

A inizio Trecento, Vico di Pantano fu posseduta da Michele de Cantono, di Messina, padrone del castello di Pantano. Vico di Pantano comprendeva le chiese di San Tammaro, di Santa Maria di Villa Vici, di Santa Maria da Savilone, di San Pietro, di San Marco e di Santa Maria del Pantano. Vico di Pantano passò alla famiglia dei Carafa per via dotale. Nel 1528, Vico di Pantano ritornò alla Regia Corte ed è stato venduto ad Alfonso III d'Avalos. Nel corso del tempo, il territorio fu oggetto di bonifiche che continuarono sino ai giorni nostri, ad opera del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno.

Età contemporanea

Con la ripartizione territoriale del Regno di Napoli nel 1806, Vico di Pantano fu inclusa amministrativamente nella provincia di Terra di Lavoro. Nel 1927, su impulso del governo Mussolini, la provincia di Terra di Lavoro fu soppressa e i suoi comuni ripartiti fra le province adiacenti. Vico di Pantano fu aggregata alla provincia di Napoli; contestualmente, la cittadina assunse la denominazione di Villa Literno. Il nome richiama il sito archeologico di Liternum, situato sulla rive del lago Patria nell'omonima località frazione della città di Giugliano in Campania. Nel 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale, Villa Literno divenne parte della neocostituita provincia di Caserta.

L'agricoltura di Villa Literno

Dopo la seconda guerra mondiale, le vaste aree bonificate dell'agro del Volturno resero Villa Literno uno dei principali centri di una fiorente agricoltura intensiva, soprattutto per la produzione del pomodoro. Oggi, Villa Literno è una località che vive principalmente di agricoltura e, in particolare, della produzione di prodotti tipici come il pomodoro e l'olio d'oliva.

Conclusioni

Villa Literno è una località ricca di storia e cultura, situata in una posizione geografica privilegiata per l'agricoltura. La sua storia antica e moderna la rendono un luogo interessante da visitare, dove è possibile scoprire il passato e apprezzare le bellezze del presente. Se avete l'opportunità di visitare la Campania, Villa Literno merita sicuramente una visita!

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Venerdì 24 Giu 2022