Vico del Gargano

Vico del Gargano: uno sguardo alla città

Ciao a tutti, oggi parleremo di Vico del Gargano, un Comune con una popolazione di 7246 abitanti situato nella provincia di Foggia in Puglia, Italia. Fa parte del Parco Nazionale del Gargano e della Comunità Montana del Gargano ed è uno dei comuni de "I borghi più belli d'Italia".

La città è molto apprezzata per la sua bellezza naturale e per la sua tranquillità. Offre una vasta gamma di attività turistiche, inclusi due luoghi balneari, San Menaio e Calenella, dove è possibile godersi il mare cristallino.

Geografia fisica

Vico del Gargano si estende su una superficie di 212,7 km² nella parte nord-orientale del Gargano. Il paesaggio del territorio varia dal bosco di faggi e di abeti nell'interno, alle foreste di pini d'Aleppo lungo la costa, fino agli uliveti secolari e alle agrumaie mediante terrazzamenti sulla costa. La geologia è carsismo con numerose grotte anche marine.

Il comune costituisce il cuore del Parco nazionale del Gargano e comprende nella sua area vasti tratti della Foresta Umbra.

Vico del Gargano: scopri la bellezza di questo borgo medievale

Sismicità

Essendo situato in una regione soggetta a fenomeni sismici, l'intero territorio comunale di Vico del Gargano è classificato come zona 2 (sismicità media) nella classificazione sismica dell'Italia.

Storia

La presenza dell'uomo risale sin dalla più remota antichità del territorio vichese. Il centro abitato di Vico del Gargano ebbe origine ad opera dei soldati mercenari Schiavoni, giunti dalle coste orientali dell'Adriatico e stanziatisi in prossimità di una necropoli dell'età del ferro situata su un'altura chiamata Tabor, mescolandosi ai residenti locali in un unico centro fortificato chiamato Vicus.

La cittadina fu fondata nel 970 d.C. dal condottiero schiavone Sueripolo, che al servizio dei Bizantini o di Ottone I di Sassonia, aveva scacciato dal Gargano i pirati Saraceni che lo avevano trasformato in un loro covo.

Il primo documento ufficiale che attesta la presenza di un ''Castrum Vici'' sul Gargano risale al 1113, quando la zona era parte del Ducato di Puglia e Calabria dei normanni. Federico II di Svevia ampliò la fortezza nel 1240. Durante il periodo feudale, Vico fu possesso delle più importanti famiglie napoletane, tra le quali i Caracciolo e gli Spinelli. Nel 1646, il disastroso terremoto del Gargano causò gravi danni materiali, specialmente al convento dei frati cappuccini minori, oltre alla morte di 40 cittadini.

L'illuminismo portò un rinnovamento culturale che culminò con la fondazione della celeberrima Accademia degli Eccitati viciesi, la nascita di Michelangelo Manicone, l'innalzamento dell'Albero della libertà e la costruzione del cimitero monumentale di San Pietro extra moenia (uno dei primi in Europa).

Vico del Gargano conserva ancora oggi la sua antica e affascinante architettura medievale, e la sua storia riflette la forte influenza delle diverse culture che hanno dominato la regione.

La città ha una popolazione accogliente e una miriade di ristoranti e negozi che mettono in mostra la produzione locale di prodotti alimentari di alta qualità. I residenti sono fieri della loro città e ne promuovono attivamente i luoghi di interesse.

Vico del Gargano occupa un posto speciale nei cuori di coloro che la visitano, e chiunque ne abbia la fortuna di passare del tempo qui è sicuro di trascorrere momenti indimenticabili.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Lunedì 3 Ott 2022