Torre del Greco

La città di Torre del Greco

Ciao a tutti! Oggi parliamo di Torre del Greco, una città della regione Campania, situata all'interno del parco nazionale del Vesuvio. Con i suoi 80.309 abitanti, questa città offre davvero molto da vedere e scoprire!

Origini del nome

Per iniziare, vale la pena menzionare le origini del nome della città. L'antica denominazione era "Turris Octava", e il significato era riferito alla torre eretta da Federico II duca di Svevia. Secondo un'altra ipotesi, invece, il nome deriverebbe da una villa appartenente ad Augusto. La prima attestazione del toponimo risale invece al XIV secolo e si ritrova in un diploma dell'anno 1324 di Carlo, duca di Calabria. Comunque sia, sembra corretto legare il nome della città all'ingente produzione del cosiddetto "vino greco".

La città di Torre del Greco: storia, cultura e gastronomia

Storia

Torre del Greco ha una storia che si confonde con quella di altre città della zona, come Ercolano e Pompei. In epoca romana, infatti, era probabilmente un sobborgo residenziale di Ercolano, con numerose ville che godevano dell'amenità dei luoghi e della posizione centrale all'interno del golfo di Napoli.

Purtroppo, come accadde con molte città della zona, la devastante Eruzione del Vesuvio del 79 sconvolse anche questi luoghi, fino a rimodellarne l'intero suolo e respingere il mare per oltre 500 metri. In seguito, la città subì le vicende del Regno di Napoli, divenendo parte del demanio reale.

Cultura e tradizioni

La città di Torre del Greco offre molte attrazioni culturali e tradizionali. Ad esempio, il Museo Archeologico e il Museo del Corallo sono due mete imperdibili per gli amanti della storia e dell'arte. Inoltre, durante il Carnivale Torrese, la città si anima di colori e musica, offrendo spettacoli di danza e numerose sfilate di carri allegorici.

Ma probabilmente la tradizione più famosa e caratteristica della città è quella della lavorazione del corallo. La città è infatti nota in tutto il mondo per la produzione di preziosi manufatti in corallo, da cui deriva una fiorente industria localizzata nei quartieri "sciabiche" e "sciabiche nuove". Nel Borgo Marinaro, invece, offre uno scorcio prezioso di al centro storico della città, con un'infinità di piccole strade e botteghe artigiane che vendono ceramiche, coralli e presepi.

Cosa mangiare

Come ogni città della Campania che si rispetti, anche qui la gastronomia è davvero speciale! Tra i piatti tipici, non si possono non menzionare gli spaghetti alla Nerano, gli spaghetti con le vongole, il coniglio alla cacciatora e la zuppa di pesce.

Ma il piatto più famoso, quello per cui Torre del Greco è conosciuta in tutto il mondo, è sicuramente la pizza di scarole. Si tratta di una pizza rustica farcita con scarole, olive, capperi e alici, arricchita con caciocavallo e mozzarella di bufala. Una delizia per il palato!

Il mare

Infine, vale la pena menzionare le bellezze naturali della città. Grazie alla sua posizione privilegiata tra il Vesuvio e il golfo di Napoli, Torre del Greco offre una vista mozzafiato sul mare. Le spiagge di ciottoli neri e le scogliere sono il luogo ideale per chi vuole godersi il mare cristallino e fare un tuffo nelle acque del Mediterraneo.

Insomma, Torre del Greco è una città a cui vale la pena dedicare almeno un giorno della propria visita in Campania. Storia, cultura, tradizioni, gastronomia e mare si fondono per offrire un'esperienza indimenticabile!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Domenica 6 Feb 2022