Tadasuni

Tadasuni: un piccolo comune storico della Sardegna

Ciao amici, oggi parleremo di Tadasuni, un comune della provincia di Oristano in Sardegna. Questo paesino con una popolazione di soli 135 abitanti vanta una storia antica che risale al Neolitico e all'epoca nuragica. Hanno trovato traccia di alcuni nuraghi nella regione. Tadasuni era un tempo un capoluogo della curatoria di Guilcier, Ozier Real, e faceva parte del giudicato di Arborea.

La storia di Tadasuni

Nel corso della storia della Sardegna giudicale, la Sardegna fu suddivisa in quattro regni autonomi, i giudicati. Tadasuni faceva parte della curatoria di Guilcier, Ozier Real, la cui capitale fu prima Abbasanta e poi Sedilo. Nel 1416 tutta la Gilciber e i territori della curatoria di Parte Barigadu vennero concessi in feudo a Valore di Ligia, un arborense che aveva tradito il giudice di Arborea Ugone III nel corso delle Guerra sardo-catalana. Quando Valore e suo figlio Bernardo si recarono a prendere possesso del feudo, vennero uccisi insieme alla loro scorta a Zuri dagli abitanti delle due contrade. Nel 1435 il paese venne concesso in feudo dal re d'Aragona Alfonso V d'Aragona ''il Magnanimo'' a Galcerano de Requenses. Nel 1537 il feudo venne venduto dalla famiglia di Requenses alla famiglia dei Torresani e nel 1566 venne elevato al rango di contea confermata agli stessi Torreani.

Nel 1726, con l'estinzione della famiglia Torresani, il feudo passò al demanio del Regno di Sardegna. Nel 1737 la contea venne elevata a marchesato e concessa al canonico Francesco Solinas. Dal Solinas i feudi passarono ai Delitala che fissarono la residenza a Sedilo. Nel 1839 il sistema feudale venne abolito e Tadasuni divenne un libero comune.

Tadasuni: storia e monumenti di un piccolo comune sardegna

I simboli di Tadasuni

Lo stemma e il gonfalone del Comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 5 aprile 2006. Il gonfalone è un drappo di rosso.

I monumenti di Tadasuni

Lo spazio architettonico più importante di Tadasuni è la chiesa di San Nicola di Bari, una chiesa cattolica situata nel cuore del paese. Costruita a metà del XIX secolo in stile neoclassico con conci di basalto scuro, conta una navata unica adornata da un'abside e una volta a botte. Al suo interno si trovano una cinquecentesca ''Madonna di Boele'' e alcuni pezzi di argenteria tra cui un ostensorio in oro e argento risalente al XIX secolo. La casa parrocchiale fu sede del "Museo degli Strumenti della Musica Popolare Sarda" dal 1970 fino al 2009, allestito dal parroco Giovanni Dore, esperto in tradizioni musicali sarde.

Ci sono anche altre chiese nella zona, come la chiesa di Santa Croce e la chiesa campestre di San Michele Arcangelo.

La società a Tadasuni

L'evoluzione demografica a Tadasuni è interessante. Ci sono solo 135 abitanti nel Comune, e secondo i dati ISTAT del 31 dicembre 2010, la popolazione straniera residente era di 5 persone.

In conclusione, Tadasuni è un'esperienza storica comune, ancorata all'epoca nuragica e alla storia della Sardegna giudicale. Se visitate la Sardegna, Tadasuni è sicuramente da includere nella lista dei luoghi imperdibili. Grazie per aver letto questo piccolo pezzo sulla meravigliosa Tadasuni, tornate a leggere presto il mio prossimo resoconto!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Martedì 7 Giu 2022