Carano

Benvenuti a Carano: una frazione dal fascino antico

Benvenuti a Carano, una piccola frazione del comune di Sessa Aurunca in provincia di Caserta. Questo piccolo paese è caratterizzato da una forte presenza religiosa, grazie al Santuario dedicato a Maria Santissima della Libera, riconosciuto per l'apparizione della Madonna attraverso il quadro custodito nella Chiesa.

Collocazione: dove si trova Carano

Carano sorge lungo la strada provinciale SP 104, che collega la SS 7 Via Appia alla SS7 Quater Via Domiziana, ed è distante dal centro del comune circa 6 km. Raggiungere questo luogo è semplice, grazie alla presenza di un buon collegamento stradale.

Carano: piccolo borgo storico tra fede e archeologia

L'origine del nome Carano

Il toponimo del paese Carano deriva dal nome Garano, ovvero il Dio della luce benefica. Secondo una teoria di Diamare, invece, Carano potrebbe significare "Capo Superiore". Tuttavia, la storia di questo piccolo paese rimane ancora avvolta nel mistero, poiché non ci sono documenti rilevanti che ne attestino la fondazione.

Alla scoperta delle origini di Carano

Secondo Tommasino, Carano sorge nei pressi di una città romana chiamata Vescia, nei pressi della quale sono stati ritrovati alcuni resti archeologici. In località Derola, a circa 2 km dal centro di Carano, il Professor Villucci ha rinvenuto i resti di una strada antica che, secondo la sua interpretazione, potrebbe essere una tratto della Via Adrianea, una strada di grande comunicazione tra Suessa e Sinuessa utilizzata per il trasporto di merci come olio, vino e cereali.

Luoghi d'interesse di Carano

Il principale luogo di interesse di Carano è la Chiesa di Maria Santissima della Libera, che risale al 1650. La facciata è semplice ma colorata, mentre l'interno è a navata unica con archi laterali che delimitano edicole con dipinti di varie epoche. Gli altari sono in marmo policromo risalenti ai secoli XVII e XVIII e sono decorati da dipinti rappresentanti "la Madonna del Rosario" o "Madonna con Bambino con San Rocco e San Sebastiano". Ad arricchire il patrimonio della Chiesa, ci sono anche dipinti come "la Comunione degli Apostoli" e la "Madonna del Suffragio con le anime purganti". Il Santuario di Maria Santissima della Libera è particolarmente venerato durante la prima domenica di maggio, quando migliaia di persone si radunano per celebrare la Vergine.

Conclusioni

In conclusione, Carano è un piccolo gioiello dalla forte presenza religiosa e storica. Oltre alla Chiesa di Maria Santissima della Libera, che custodisce dipinti di varie epoche, è possibile ammirare i resti della Via Adrianea. Se vi trovate in zona, non perdete l'opportunità di visitare questo piccolo paese antico.

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Domenica 14 Ago 2022