Saponara
Benvenuti a Saponara, il comune dalla storia antica
Ciao a tutti, oggi parleremo di Saponara, un comune italiano di circa 2.500 abitanti situato nella città metropolitana di Messina, in Sicilia. Il nome del comune deriva dalla pianta di "Saponaria officinalis" che un tempo era molto diffusa in questa zona e in grado di produrre schiuma detergente.
Geografia fisica
Saponara si sviluppa sulle pendici del versante settentrionale dei Monti Peloritani, dove i torrenti Cardà e Perarella si uniscono per formare il torrente di "Saponara". Il territorio presenta un paesaggio collinare che arriva fino ad un'altitudine di 321 metri, dove sorge il "castello" del Medioevo.
Storia
Saponara ha origini molto antiche, ma si pensa che il comune sia stato fondata intorno all'anno Mille, durante il periodo medievale. Il "castello" che sovrasta il paese è una struttura bizantina che aveva il compito di intercettare gli spostamenti degli arabi invasori. Nel corso dei secoli, Saponara è diventata un feudo sotto la guida di varie famiglie nobili, come i Palizzi, i La Grua Ventimiglia e Pollicino, i Moncada e i Di Giovanni, fino ad arrivare agli Alliata.
L'avvento dei Moncada
La potente famiglia spagnola dei Moncada ha governato Saponara per diversi secoli, portando un importante incremento demografico e creando importanti strutture pubbliche come la chiesa dedicata a santa Caterina d'Alessandria e il palazzo baronale. Inoltre, hanno costruito alcune fontane pubbliche e fornito assistenza alla popolazione.
Gli Alliata
La dinastia degli Alliata ha governato il comune dal 1733 al 1812, periodo in cui sono stati aboliti i privilegi feudali con la Costituzione borbonica. Questa famiglia ha operato molto per migliorare Saponara, costruendo chiese e monasteri per i poveri, oltre a fornire cibo durante periodi di carestia. In seguito, nel 1772 durante un violento terremoto, hanno aiutato la popolazione a ricostruire il territorio.
In conclusione, Saponara ha una storia molto antica che riflette le diverse influenze culturali di cui è stata protagonista. Da cui la coesistenza e l'integrazione di differenti epoche e culture nel territorio.
