San Pietro in Lama

Benvenuti a San Pietro in Lama, un gioiello nel cuore del Salento!

San Pietro in Lama è un piccolo comune pugliese di circa 3.500 abitanti situato nella provincia di Lecce, nel cuore del Salento centro-settentrionale. La sua morfologia è prevalentemente pianeggiante e il territorio si estende su una superficie di 7,93 km². In questo articolo, vi accompagneremo alla scoperta di questo borgo, raccontandovi la sua storia, la geografia e il clima.

Geografia fisica

San Pietro in Lama è situato nella Valle della Cupa, una vasta area di depressione naturale del terreno intorno al capoluogo leccese. Il comune è attraversato dalla Strada statale 101 Salentina di Gallipoli che collega Lecce a Gallipoli e divide l'abitato con il centro urbano di Lequile. San Pietro in Lama confina a nord-ovest con il comune di Monteroni di Lecce, a nord, a est e a sud con il comune di Lequile, a sud-ovest con il comune di Copertino. Dal punto di vista sismico, si trova in zona 4, sismicità molto bassa.

Il clima di San Pietro in Lama è tipicamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo-umide. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, è di circa 9°C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira intorno ai 25°C. Le precipitazioni medie annue sono di circa 676 mm, con minimo in primavera-estate e picco in autunno-inverno.

San Pietro in Lama: storia, geografia e tradizioni salentine.

Origini del nome

Il nome del comune di San Pietro in Lama è legato alla leggenda secondo cui l'apostolo San Pietro, diretto a Roma nel 43 d.C., per evitare l'allora pagana Lecce, passò in una zona acquitrinosa che nel dialetto locale era denominata ''lama''. In alcune antiche carte geografiche il casale viene anche segnalato con il nome di "San Pietro de l'imbrici", per la presenza di artigiani che lavoravano la terracotta e l'argilla con la produzione di tegole. Fino al 1865 il comune fu ufficialmente denominato Lama.

Storia

San Pietro in Lama sorge su antichi percorsi che collegavano Lecce con Copertino e con Porto Cesareo, città di cui si trovano i resti di un antico centro di epoca messapica ed epoca romana, identificato con la città di Rudiae, patria del poeta latino Quinto Ennio. La storia del borgo di San Pietro in Lama è strettamente legata alla presenza di antiche masserie e di una fiorente tradizione agricola basata sulla coltivazione di olive, fichi, mandorle e altre tradizionali coltivazioni salentine.

Durante il Regno di Napoli, San Pietro in Lama era un feudo appartenente ai De Gennaro. Nel 1806 il comune fu aggregato al circondario di Lecce, per poi diventare autonomo nel 1811 e prendere il nome di San Pietro in Lama. Dal 1816 al 1865 fu ufficialmente denominato Lama.

I monumenti

San Pietro in Lama è un piccolo comune, ma offre alcune interessanti attrazioni per i turisti. Tra questi, la Chiesa Matrice San Pietro Apostolo, costruita intorno al XVII secolo in stile barocco leccese, con una facciata a capanna e un portale in pietra leccese. Altri edifici religiosi degni di nota sono la Chiesa di San Rocco e la Chiesa della Madonna delle Grazie.

L'economia

San Pietro in Lama è un comune prevalentemente agricolo, che si basa sulla coltivazione di olive, fichi, mandorle e altre coltivazioni tradizionali del Salento. Nel territorio del comune sono presenti anche numerose masserie storiche, alcune delle quali sono state ristrutturate e adibite ad agriturismo. Grazie alla sua ottima posizione, San Pietro in Lama costituisce un punto strategico per la produzione di vino e olio di alta qualità, che vengono esportati in tutto il mondo.

Curiosità

San Pietro in Lama è un comune che ha conservato molte antiche tradizioni legate all'agricoltura e alla cultura del Salento. In particolare, vi è la tradizione della "cuscinetta", una sorta di focaccia realizzata con l'impasto della pizza cotta su una pietra ovale, simbolo dell'arte culinaria salentina.

Inoltre, la tradizione popolare racconta della presenza del "Diavolo delle Tarante", una figura leggendaria che si crede abbia vissuto tra il XVI e XVIII secolo, e che avrebbe guarito le persone colpite dal veleno della tarantola attraverso l'uso della musica e della danza. Oggi la tradizione della taranta è riproposta ogni anno durante il famoso Festival della Taranta.

Conclusioni

San Pietro in Lama è un piccolo comune pugliese che offre ai turisti uno sguardo autentico sulla cultura e le tradizioni del Salento. La sua posizione centrale lo rende una tappa ideale per coloro che vogliono scoprire la bellezza della Puglia, immergendosi nell'arte, nella storia e nelle tradizioni popolari di una terra unica al mondo.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Sabato 23 Apr 2022