San Fratello

San Fratello: il paese medievale

San Fratello, un comune di 3257 abitanti situato nella città metropolitana di Messina, ha una storia medievale molto interessante. Conosciuto in precedenza con il nome di San Filadelfo, il paese fu ripopolato durante il dominio normanno della Sicilia da soldati e coloni Lombardi provenienti da un'area dell'Italia nord-occidentale. La denominazione del paese nel dialetto gallo-italico di Sicilia è ancora quella medievale di ''San Frareau'' (San Filadelfio), tradotto erroneamente in San Fratello. In lingua latina, il paese è noto come ''Terra Sancti Philadelphi'' o ''Sanctus Philadelphus''.

Geografia fisica di San Fratello

San Fratello ha un territorio di 83 km² e si estende in verticale fino quasi a Monte Soro (1.847 m s.l.m.), la cima più alta dei monti Nebrodi. Il territorio è racchiuso tra i torrenti Inganno e Furiano. Dalle quote più basse (300) a quelle più alte (1.800 m s.l.m.), si nota un cambiamento graduale della vegetazione. Le aree senza boschi sono destinate al pascolo di bovini, ovini, caprini e dei cavalli Sanfratellano, che vivono allo stato brado.

San Fratello: storia, natura e gastronomia della Sicilia

La bellezza del bosco di San Fratello

Il territorio di San Fratello è caratterizzato da colture agrarie. In ampi tratti collinari insistono piccoli vigneti e diversi frutteti di minore interesse economico a carattere familiare e tradizionali colture di oliveti. Il bosco di San Fratello ricade nel Parco dei Nebrodi ed è attraversato dalla Strada statale 289 di Cesarò. La bellezza del paesaggio che si presenta agli occhi dei visitatori è dovuta alla conservazione del bosco in quasi tutta la sua naturalità.

La storia culturale di San Fratello

San Fratello è anche noto per essere un importante centro culturale della Sicilia.

La poesia nei dialetti siciliani

Gisella Pizzuto (1997) ha curato ''Oro antico: parole d'amore, parole d'onore: antologia della poesia nei dialetti di Sicilia, dall'unità d'Italia al 1997'', che raccoglie le opere dei maggiori poeti in dialetto siciliano, tra cui San Fratello.

Le fiabe e le leggende popolari

La città è anche stata descritta dal folclorista italiano Giuseppe Pitrè (1969) in ''Fiabe e leggende popolari siciliane'', una raccolta di fiabe e leggende della Sicilia riprese dai racconti del popolo siciliano, tra cui alcune provenienti da San Fratello.

Apollonia

Magna Grecia, il più antico insediamento di San Fratello, sorgeva circa due chilometri a nord dell'attuale centro urbano ed era noto come Apollonia.

La gastronomia di San Fratello

San Fratello è anche famoso per la sua cucina tradizionale.

Le specialità culinarie

Le specialità culinarie includono il caciocavallo, una ricotta salata, il peperoncino di San Fratello, il miele, gli arancini e la pasta alla Normanna.

Il Carnevale di San Fratello

Il Carnevale di San Fratello, che si svolge ogni anno, celebra la cultura, la gastronomia e le tradizioni del paese. In occasione di questo evento, vengono preparati piatti tradizionali come la pasta alla Normanna, zite al sugo, braciole e lardo, e si organizzano sfilate con carri allegorici e spettacoli di musica e teatro.

In conclusione, San Fratello offre ai visitatori non solo la bellezza del paesaggio naturale dei monti Nebrodi, ma anche un importante patrimonio culturale e gastronomico che rappresenta l'essenza della Sicilia.

Laura De Luca
Scritto da Laura De Luca
Aggiornato Giovedì 20 Gen 2022