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La 'ndrangheta in provincia di Reggio Calabria

Ciao amici! Volevo parlarvi oggi della 'ndrangheta in provincia di Reggio Calabria, un fenomeno criminale che affonda le sue radici già nel XIX secolo. Nel 2006 si sono registrati più di 10 locali attivi nella provincia con quasi 7400 sospettati affiliati. Questa è la zona con la più alta pervasività del fenomeno criminale in Italia ed è qui che risiedono le 'ndrine storiche.

Struttura e suddivisione

La 'ndrangheta in provincia di Reggio Calabria è suddivisa in tre aree: Mandamento Jonico, Mandamento Tirrenico e Città ('ndrangheta), ove risiede anche l'omonimo organo decisionale dell'organizzazione chiamato Crimine. Queste tre aree operano in maniera diversa: quelle del Mandamento Tirrenico usano il controllo del territorio in una zona economicamente ricca, mentre in quelle del Mandamento Jonico, più povero e montuoso, dopo aver sfruttato in un primo momento i sequestri di persona, hanno investito denaro nel traffico internazionale di droga. La città di Reggio Calabria è suddivisa in tre aree: Nord con 'Ndrina Condello-'Ndrina Imerti, Centro con i 'Ndrina De Stefano-'Ndrina Libri e Sud con 'Ndrina Latella ed i 'Ndrina Labate oltre a 'ndrine minori.

La 'ndrangheta in provincia di Reggio Calabria: Struttura e locali

La struttura della Corona

Il 13 novembre 2012 è stata scoperta una nuova struttura al di sopra di 5 locali 'ndranghetisti di Antonimina, Ardore, Canolo, Ciminà e Cirella di Platì, chiamata la Corona. Il Capo-Corona era Vincenzo Melia, con Luigi Varacalli, Nicola Romano e Nicola Nesci come consiglieri. Questa struttura sembra essere nata per risolvere le dispute all'interno di questi piccoli locali e per competere economicamente con le altre 'ndrine più blasonate.

I locali 'ndranghetisti

In provincia di Reggio Calabria ci sono 33 locali e 5 società ('ndrine). Tra i locali, ci sono quelli di Antoniminina, Africo, Ardore, Bagnara Calabra, Bova, Canolo, Catona, Caulonia, Cassari di Nardodipace, Ciminà, Cirella di Platì, Cinquefrondi, Fabrizia, Gioia Tauro, Gioiosa Jonica, Grotteria, Laureana di Borrello, Motticella, Natile di Careri, Oppido Mamertina, Palizzi, Palmi, Piscopio, e Platì. Le società sono invece di Melito Porto Salvo, Polistena, Reggio Calabria, Rosarno e Siderno.

Spero che questa panoramica vi abbia dato un'idea della struttura della 'ndrangheta in provincia di Reggio Calabria. Ricordatevi sempre di non sottovalutare il potere delle organizzazioni criminali e di denunciare qualsiasi attività sospetta alle autorità competenti. Alla prossima!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Martedì 14 Giu 2022