Riposto

Storia

Ionia era il nome di un Comune (Italia) che esisteva dal 1939 fino al 1945, quando fu scorporato nei comuni di Giarre e di Riposto. Il comune di Ionia fu creato dal fascismo nel 1939, unificando i comuni di Giarre e Riposto che si erano separati nel 1841. Nel 1936 si era potuto realizzare solo in parte il piano regolatore del 1920 che prevedeva la zona industriale. Da quel momento le condizioni economiche di Riposto subirono un collasso: l'agricoltura, l'industria e il porto quasi sparirono. L'attività politica ripostese, in questo periodo, ruotava attorno a Domenico Achille Arcidiacono, capitano di lungo corso, il quale proveniva da un'importante famiglia ripostese.

Le intenzioni del sottosegretario e la fusione dei Comuni

Quando questi fu eletto sottosegretario alla Marina Mercantile nella XXIX legislatura del Regno d'Italia, sembrò che Riposto potesse rivivere condizioni migliori. In realtà le proposte di aiuti finanziari per Riposto non furono ascoltate. Egli dunque si fece promotore insieme al podestà giarrese del tempo Giuseppe Vasta Parisi della fusione dei due Comuni Giarre e Riposto in uno solo, con il nome di Jonia. L'obiettivo era quello di creare un'unica città, considerato che i due centri erano contigui e si sviluppavano lungo un asse stradale urbano comune, la via Nuova, odierno Corso Italia. La nuova città occupava un'area di , aveva una densità complessiva di 752 abitanti per km² ed era formata dai seguenti centri: Jonia (Giarre) e Jonia Marina (Riposto), con una popolazione di 17778 abitanti; Macchia, 2250 abitanti; San Giovanni Montebello, 1161 abitanti; Torre Archirafi, 830 abitanti; Trepunti, 320 abitanti; Carruba, 271 abitanti.

La fusione di Giarre e Riposto: la storia di Ionia

Cambio di denominazione e polemiche

Nel 1942 il comune di Giarre Riposto mutò la propria denominazione in Ionia. A causa di polemiche sull'accentramento dei servizi pubblici a Giarre (ma in realtà per le differenti origini e per la diversa estrazione sociale della popolazione dei due centri principali), i due centri, che mantenevano vocazioni economiche diverse, marittima per Riposto e agricola per Giarre, si separarono nuovamente nel 1945, alla fine della seconda guerra mondiale, soprattutto per le forti pressioni del centro ripostese.

In definitiva, la storia di Ionia è l'emanazione del fascismo che, attraverso la creazione di questa città, ha voluto unificare due comuni, Giarre e Riposto e ha generato polemiche sulla distribuzione di servizi pubblici. Tuttavia, ciò che rimane di importante, oltre alla storia stessa, è la documentazione di quanto successo e il fatto che questi comuni abbiano saputo superare anche momenti difficili, come quelli del dopoguerra, tornando alla loro vocazione originale.

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Mercoledì 9 Mar 2022