Borgo Bonsignore

Benvenuti a Borgo Bonsignore!

Benvenuti nella bellissima frazione di Ribera, Borgo Bonsignore! Questo piccolo borgo è un esempio ben conservato dei nuovi borghi rurali costruiti durante il periodo fascista alla fine degli anni '30 in Sicilia. Situato su una collinetta e vicino al mare, Borgo Bonsignore può essere facilmente raggiunto dalla strada statale 115 Sud Occidentale Sicula e dista circa 11,5 km da Ribera.

Esplora Borgo Bonsignore: tra mare, natura e storia!

Geografia fisica

Territorio

Situato molto vicino al mare, Borgo Bonsignore offre ai visitatori una costa incontaminata con spiagge famose come il "Lido Fuggitella", "Pietre Cadute" e la zona della Riserva Naturale Orientata Foce del Fiume Platani. Questo luogo è un paradiso, ideale per coloro che cercano pace e tranquillità durante le loro vacanze.

Clima

Il clima di Borgo Bonsignore è principalmente di tipo Mediterraneo con temperature medie di 26-28°C nei mesi di luglio e agosto, con punte massime di 40-42°C. La zona è classificata come zona C, con 974 gradi giorno.

Storia

Il territorio dove oggi si erge Borgo Bonsignore era in origine uno dei feudi del Ducato di Bivona, noto come "San Pietro". Con la suddivisione delle proprietà del Duca di Bivona, l'ex feudo di San Pietro passò agli Ospedali Riuniti di Sciacca, che affittarono il terreno per 18 anni alla cooperativa di agricoltori chiamata "La Bonifica" nel 1934.

Con il duro lavoro degli agricoltori, il territorio che fino ad allora era stato utilizzato come pascolo subì enormi trasformazioni. Furono costruite le strade d'accesso all'altipiano, le strade interne, i canali di irrigazione, le case coloniche, le stalle, gli edifici amministrativi, l'acquedotto, le strade interpoderali e vennero fatte opere di prosciugamento, dissodamento e sistemazione dei terreni con la coltivazione di uliveti e vigneti. Vennero coltivati anche i terreni dunosi. Molte famiglie di Ribera decisero di trasferirsi a Borgo Bonsignore, dove furono costruiti anche l'ufficio postale, la caserma dei Carabinieri e un ambulatorio medico.

L'inaugurazione di Borgo Bonsignore

Il 10 dicembre 1940, l'Ente per la colonizzazione del latifondo siciliano inaugurò ufficialmente Borgo Bonsignore, intitolato ad Antonio Bonsignore, un capitano dei Carabinieri nato ad Agrigento, medaglia d'oro al V.M., caduto in combattimento a Gunu Gadu nell'Africa Orientale Italiana il 24 aprile 1936 nella Seconda battaglia dell'Ogaden.

Il progetto fu ideato dall'ingegnere Donato Mendolia e la costruzione fu affidata all'impresa "Ferrobeton". Il complesso del Borgo fu dotato di municipio, scuola elementare, ristorante, 25 case coloniche, ufficio postale, caserma dei Carabinieri, ambulatorio medico e chiesa parrocchiale. Per far funzionare tutti questi servizi, vennero inviati un medico, una levatrice, un ufficiale d'ordine e due guardie.

Nuovi ampliamenti di Borgo Bonsignore

Qualche anno dopo l'inaugurazione, furono inclusi nel Borgo anche i terreni degli ex feudi di "Cuci-Cuci", "San Pietro della Palma" e "Giardinello", estendendo il Borgo dal fiume Magazzolo al fiume Verdura. Gli abitanti, che erano 100 nel 1940, diventarono 600 con questi ampliamenti.

Nel dopoguerra, Borgo Bonsignore fu quasi completamente abbandonato, ma fu poi ripopolato alla fine degli anni '60.

Goditi le tue vacanze a Borgo Bonsignore!

Ora che conosci la storia e le caratteristiche di Borgo Bonsignore, non ti resta che programmare la tua visita a questo angolo di paradiso siciliano! Potrai goderti la costa incontaminata, ammirare la bellezza del territorio collinare e riscoprire uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia. Ti aspettiamo a Borgo Bonsignore!

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Lunedì 30 Mag 2022