Ravanusa

Ravanusa: storia e geografia fisica

Se sei un amante della Sicilia, sicuramente avrai sentito parlare di Ravanusa, un comune di 10.342 abitanti appartenente al libero consorzio comunale di Agrigento. Situato a est della città capoluogo, a sud di Caltanissetta e di Sommatino (CL), Ravanusa sembra formare un unico agglomerato urbano con l'adiacente Campobello di Licata, situata a soli 3 km di distanza.

Le spiagge di Licata sono facilmente raggiungibili da Ravanusa, grazie alla superstrada a Scorrimento Veloce che si percorre in circa 20 minuti. Il territorio comunale si estende per 49,57 km² ed è famoso per la presenza del monte Saraceno, luogo di noti ritrovamenti archeologici di origine greca.

La storia medievale di Ravanusa

La storia di Ravanusa è molto antica: il nuovo paese, fondato nel periodo normanno, risale al 1086, anno in cui Ruggero d'Altavilla conquistò Agrigento e il territorio circostante. Secondo la leggenda, l'esercito normanno - assetato per l'eccessivo caldo e la mancanza di acqua - stava per soccombere quando Ruggero invocò la Vergine che gli indicò il fico che si trovava ai piedi del monte dal quale sgorgò l'acqua. L'esercito si dissetò e, riprese le forze, sconfisse i Saraceni.

Vicino al fico, per ringraziare la Madonna, venne eretto il primo tempio cristiano dedicato alla Madonna del Fico e del Fonte. Il paladino battezzò quella zona con il nome di Rivinuta, acqua rinvenuta. I cristiani superstiti scesero dal Monte e formarono il primo nucleo di un nuovo paese. Ciò fa pensare che il conte Ruggero dovette trovare degli abitanti cristiani e la costruzione della chiesetta riunì le poche famiglie.

Il feudo di Ravanusa venne concesso da Ruggero a Salvatore Palmeri, che si era distinto nella lotta contro i Saraceni. Vicende alterne vedono il succedersi di signorotti su questo feudo fino al 1449, anno in cui Giovanni Andrea Crescenzo lo ricevette in dote dalla moglie. Questi ottenne dal re il permesso di elevare il feudo da semplice a nobile e dal 30 dicembre 1472 ha inizio la Baronia di Ravanusa.

Quando Ferdinando di Borbone abolì le feudalità in favore dei Comuni, i feudatari furono costretti a cedere i loro palazzi. Il paese attuale fu fondato da Giacomo Bonanno (famiglia siciliana) con licentia populandi del 1616.

Ravanusa: storia, geografia e bellezze della Sicilia

Territorio e collegamenti

Ravanusa sorge ai piedi del monte Saraceno ed è un ottimo punto di partenza per esplorare la Sicilia. Dista davvero poco dalle spiagge di Licata, a cui è collegata con una superstrada a Scorrimento Veloce che si percorre in 20 minuti circa. La stazione ferroviaria si trova a 3 km dal centro abitato, nel territorio del comune di Campobello di Licata, ed è inserita sulla tratta Canicattì-Gela.

Conclusioni

Ravanusa è il luogo ideale per vivere una vacanza indimenticabile nel cuore della Sicilia. Con la sua storia millenaria e la sua posizione strategica, offre a turisti e visitatori la possibilità di scoprire una terra ricca di fascino e di tradizioni. Visita Ravanusa e scopri il vero spirito della Sicilia!

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Mercoledì 2 Nov 2022