Pozzallo

Benvenuti a Pozzallo, un comune turistico e marinaro situato nella splendida Sicilia. Con i suoi 18.913 abitanti, Pozzallo si trova nella provincia di Ragusa ed è famoso per il suo porto, le ampie spiagge e la Torre Cabrera del 1400. In questo testo, vi presenteremo la geografia fisica di Pozzallo, le origini del suo nome e la sua storia.

Geografia fisica

Territorio

Il territorio di Pozzallo è suddiviso in parti pianeggianti e sub-collinari. Si trova a circa 35 chilometri dalla città di Ragusa e confina con i comuni di Modica e Ispica. È il comune meno esteso nella provincia di Ragusa, ma ha la più alta densità di popolazione.

Pozzallo: storia, geografia e clima della perla marina siciliana

Clima

Il clima di Pozzallo è mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati calde con poche precipitazioni, ma rese più sopportabili dalla brezza marina. Secondo una ricerca dell'ENEA del 2001 sull'irraggiamento solare, Pozzallo è il secondo comune italiano più esposto al sole, superato solo da Pachino. Grazie ai suoi 6.035 Joule/m², il valore della radiazione solare media annua rende Pozzallo un luogo ideale per la vita all'aria aperta.

Origini del nome

Il nome di Pozzallo ha radici antiche. Infatti, fino al IX secolo, la zona era chiamata "Pausis Alòs" dai Saraceni, che significa "porto al mare" in greco. Nel X secolo, la zona prese il nome di "Puteus-alòs", che significa "pozzo a mare". Nel XII secolo, dopo la Conquista islamica della Sicilia, il territorio fu chiamato "Marsa as Deramini", che in arabo significa "porto dei dromedari", mentre nel XV secolo si alternarono le forme "Alpusalli", "Poçallo", "Pocial" e "Puoçalo". Nel XVI secolo, il toponimo viene indicato come "Lapuzzallu", "La Puzzallu", "La Puzzòla" e "Puozzàla". Nel XVII secolo, la forma più comune era "Puzzallus" e "Puzzallum". Nel corso del tempo, ci sono stati molti errori di trascrizione o di interpretazione del toponimo. Ad esempio, il nome si asserisce derivi dal latino "pecium", che significa "misura agraria". Tuttavia, la forma più comune è quella odierna, ovvero "Pozzallo".

Storia

Preistoria ed età classica

Le prime tracce della presenza umana nei pressi della città risalgono all'età preistorica e si trovano in contrada Necropoli di Bellamagna, a Cozzo Rao e in contrada Carpintera. L'area fu poi frequentata in età greca, prima di ricevere l'influenza dei Romani, che la inclusero nella provincia di Sicilia. Pozzallo rimase sotto il dominio di Roma per tutto il periodo repubblicano e già in epoca romana, l'area era nota per la sua relativa importanza strategica.

Età medievale

In epoca medievale, il territorio passò sotto il dominio degli Arabi e poi dei Normanni. Nel 1268, Pozzallo fu distrutta da Carlo d'Angiò, ma venne presto ricostruita grazie al contributo della popolazione locale. Nel XV secolo, Pozzallo fu inserita nei possedimenti di Giovanni Villena, duca di Modica, e più tardi passò sotto la giurisdizione degli Orsini.

Età moderna

Durante l'epoca moderna, Pozzallo fu coinvolta in aspri conflitti tra le casate aristocratiche locali. Nel XVIII secolo, la città si espanse a causa dell'aumento dell'attività commerciale nel porto. Nel XIX secolo, Pozzallo subì pesanti danni a seguito del terremoto del 1693.

Età contemporanea

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Pozzallo fu occupata dalle truppe americane, che qui sbarcarono nel 1943, durante l'Operazione Husky. Dopo la guerra, la città conobbe un periodo di sviluppo turistico e commerciale, grazie soprattutto all'aumento del traffico di navi che collegavano la città ad altre destinazioni europee.

In conclusione, Pozzallo è un comune che conserva la sua storia antica ed è stato protagonista dei principali eventi storici della Sicilia. Grazie alla sua posizione strategica, il territorio è stato al centro di importanti rotte commerciali per secoli. Oggi, Pozzallo è una località turistica rinomata, grazie alle sue ampie spiagge e al clima mite tutto l'anno. Venite a scoprire Pozzallo, la città dal fascino antico e dalla bellezza mozzafiato!

Andrea Fontana
Scritto da Andrea Fontana
Aggiornato Martedì 26 Apr 2022