Poggio Imperiale

Benvenuti a Poggio Imperiale

Ciao a tutti! Oggi parleremo di un piccolo comune della Puglia, Poggio Imperiale, conosciuto dai suoi abitanti con il nome di ''Tarranòve'' (Terra nuova). Con i suoi 2492 abitanti, si trova nella provincia di Foggia ed è stato fondato relativamente di recente.

L'origine del nome

Il nome del comune deriva da due parole: "Poggio", che fa riferimento alla collina su cui la città sorge, e "Imperiale", in onore del suo fondatore, il principe Placido Imperiale.

Poggio Imperiale: La Storia del Villaggio e degli Albanesi

La Storia di Poggio Imperiale

La nascita di Poggio Imperiale è correlata alla figura del principe Placido Imperiale. Originario di Sant'Angelo dei Lombardi, nel Principato Ulteriore, nel 1753 ne divenne il proprietario del Feudo A.G.P. (''Ave Gratia Plena''), comprendente molti territori dell'attuale comune di Lesina. Nel 1759, attratto dalla posizione strategica di una collina tra i centri abitati di Lesina e Apricena, decise di costruire una grande masseria con alcune case coloniche.

Attorno a queste prime costruzioni nacque il paese, che Placido Imperiale chiamò Poggio Imperiale. Il principe portò alcune famiglie dall'esterno, provenienti da San Marco in Lamis, Bonefro, Portocannone, Foggia, Bari e Francavilla, che furono i primi abitanti del nuovo villaggio.

Nel 1761, due anni dopo la nascita della città, il principe stipulò un accordo con 17 famiglie di Albania, provenienti dalla città di Scutari e in fuga dal fanatismo religioso del pascià locale. Queste famiglie erano fedeli della religione cattolica ed erano state sistemate a Pianiano, una frazione di Cellere. Successivamente, altre 20 famiglie (75 persone) si unirono a loro.

Alcune di queste famiglie giunsero con due guide spirituali, don Marco Micheli, originario di Bria, della diocesi di Scutari, e don Simone Vladagni, nato intorno al 1724 a Scutari. Arrivò inoltre anche un gruppo di albanesi di rito greco.

Tuttavia, a parte alcune famiglie, gli albanesi che si erano trasferiti a Poggio Imperiale non trovarono il posto adatto per loro e decisero di ritornare a Pianiano. Anche il sacerdote Vladagni decise di abbandonare la città, dopo che il vescovo vietò di celebrare le Sacre Funzioni nella chiesa di Placido.

La fine degli Albanesi a Poggio Imperiale

La comunità albanese a Poggio Imperiale non fu ben accolta dagli italiani, e molti di loro ritornarono a Pianiano, lasciando solo poche famiglie albanesi nell'area. A causa della malaria e di un inverno gelido che causò un cattivo raccolto, gli albanesi rimasti decisero di emigrare a Roma.

Conclusioni

Ecco quindi la breve storia di Poggio Imperiale, una città fondata da Placido Imperiale nel 1759, con l'obiettivo di trasformare una collina vuota in un accogliente villaggio. Se visitate questo comune, oltre a godere del suo paesaggio collinare, potrete anche scoprire le sue origini e la storia degli albanesi che vi arrivarono alla fine del XVIII secolo.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Sabato 6 Ago 2022