Piano di Sorrento

Benvenuti a Piano di Sorrento!

Se siete alla ricerca di un posto tranquillo, immerso nella natura e vicino al mare, allora Piano di Sorrento è la scelta giusta per voi! Situato nella Costiera Amalfitana, questo comune della città metropolitana di Napoli offre un clima mediterraneo con più di 250 giorni di sole all'anno.

Una panoramica del territorio

Piano di Sorrento, che prende il nome dai suoi cittadini che lo indicano come "Caruòtt" in dialetto napoletano, si estende sulla penisola sorrentina e confina con i Comuni di Meta, Vico Equense e Sant'Agnello. La sua posizione centrale offre una vista suggestiva del Golfo di Napoli, grazie alla presenza di alte falesie di tufo sulla costa nord, mentre la costa sud guarda il Golfo di Salerno. Il Monte Vico Alvano, che raggiunge un'altezza di 642 metri, domina il territorio e offre una vista panoramica a 360 gradi.

Piano di Sorrento: la perla sulla costa sorrentina

Una natura rigogliosa

La vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea, ma Piano di Sorrento offre anche la possibilità di fare trekking nei boschi di castagni della Selva di Santa Caterina, raggiungibile attraverso la via Lavinola, o di esplorare i boschi cedui misti a fagus e querce sia sul Monte Vico Alvano, che è un'area protetta, sia nella località "Scaricatoio", di fronte a Li Galli. Inoltre, il territorio è ricco di sorgenti d'acqua, come Casa d'Ardia, Bassa Pezzella, Lamma, S. Massimo e Cassano. I torrenti che attraversano il Piano, con i loro affluenti, scavano delle caratteristiche forre nel suolo tufaceo, creando dei veri e propri "valloni". Tra i torrenti più importanti, il Rivo Meta o Lavinola, che nasce dalle sorgenti Lamma e S. Massimo, il Rivo S. Giuseppe o Cassano, che segna il confine tra i comuni di Piano e Sant'Agnello, e il torrente Scaricatore, che nasce dal Monte Vico Alvano e sfocia sulla costa sud.

La geologia della penisola sorrentina

Il territorio di Piano di Sorrento è caratterizzato dal tufo sorrentino, che costituisce l'elemento geologico principale della penisola sorrentina. Questo materiale poroso e leggero, adatto per la costruzione, è stato depositato a seguito di un'immensa eruzione vulcanica esplosiva del progenitore dei Campi Flegrei, l'Archeoflegreo, sulle rocce calcaree preesistenti sul versante nord. Il tufo sorrentino è stato utilizzato per la costruzione delle case di Piano e delle altre località della costa sorrentina.

Le origini del nome

"Caruòtt" e "Cassano" sono i due toponimi utilizzati dai cittadini di Piano di Sorrento per indicare il comune, ma l'origine di questi nomi non è del tutto chiara. Secondo alcune teorie, questi toponimi avrebbero origine da un antico terremoto che avrebbe danneggiato una zona ("cà rotto") e preservato un'altra ("cà sano").

Conclusione

In sintesi, Piano di Sorrento è un comune perfetto per coloro che vogliono trascorrere una vacanza immersi nella natura e vicini al mare, con la possibilità di fare trekking e scoprire le bellezze della penisola sorrentina. La sua posizione centrale rende questo comune un luogo ideale per visitare le altre località della Costiera Amalfitana, come Positano, Amalfi e Ravello. Benvenuti a Piano, una piccola perla sulla costa sorrentina!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Martedì 1 Nov 2022