Palmariggi

Benvenuti a Palmariggi, un viaggio alla scoperta del comune pugliese

Ciao a tutti! Oggi parleremo di Palmariggi, un comune della provincia di Lecce in Puglia, situato nel centro-orientale del Salento. Con i suoi 1379 abitanti e il territorio di 8,78 km², Palmariggi è un paese tranquillo immerso nella campagna salentina, che conserva ancora la tradizione dei muretti a secco per delimitare le proprietà.

Geografia fisica

Il territorio di Palmariggi è prevalentemente pianeggiante, con lievi rialzi sassosi appartenenti alle serre salentine. Il paese si estende tra i 65 e i 106 metri sopra il livello del mare, caratteristico della zona. La campagna intorno a Palmariggi è ricca di uliveti secolari, che creano un paesaggio incantevole e autentico. Nella zona nord-est del paese si sviluppa l'area naturalistica della Serra di Montevergine, una vasta zona pinetata e macchia mediterranea. Palmariggi ha anche una caratteristica carsica del terreno, testimoniata dalla presenza di voragini, come l'Inghiottitoio Madonna del Monte.

Palmariggi: scopri il comune pugliese tra storia, natura e gastronomia.

Confina con alcuni comuni della provincia di Lecce

Palmariggi confina a nord con i comuni di Cannole e Bagnolo del Salento, a est con i comuni di Otranto e Giurdignano, a sud con il comune di Giuggianello e a ovest con i comuni di Muro Leccese e Maglie. La zona sismica è molto bassa, di classe 4, come stabilito dall'ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003.

Clima mediterraneo

Il clima di Palmariggi è di tipo mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo-umide. La temperatura media durante il mese di gennaio si aggira intorno ai +9 °C, mentre quella del mese di agosto raggiunge i +24,7 °C. Le piogge frequenti si concentrano principalmente in autunno ed inverno, mentre la primavera e l'estate sono caratterizzate da periodi di siccità. Inoltre, la ventosità è influenzata dal vento attraverso correnti fredde di origine balcanica e calde di origine africana.

Origini del nome

Il nome “Palmariggi” è legato ad un evento miracoloso avvenuto dopo la Battaglia di Otranto contro i Turchi ottomani. Gli abitanti del casale di San Nicola invocarono la protezione della Madonna, che comparve impugnando una palma, con al seguito un esercito. I turchi, temendo l'arrivo dell'esercito guidato dal duca Alfonso II di Napoli, si allontanarono e la popolazione fu salva. In onore della Madonna che reggeva la palma, l'abitato cambiò il nome in Palmarice, poi Palmaricce ed infine Palmariggi.

Storia

Le prime testimonianze dell'insediamento abitativo di Palmariggi risalgono all'età del bronzo, con la presenza di menhir e dolmen nel territorio. Nel Medioevo, il paese si sviluppò come nucleo abitato e le prime notizie certe si hanno a partire dal 1269, quando Carlo I d'Angiò divise il feudo concedendone una metà a Giovanni Garzia de Lombier.

Luoghi di interesse

Palmariggi è un paese ricco di storia e di tradizione, e sono molte le testimonianze del passato che meritano di essere visitate. Innanzitutto, il centro storico, costruito in pietra leccese, offre un'atmosfera unica e autentica. La Chiesa Matrice è un altro gioiello che si trova proprio nel centro del paese.

Se volete godervi la natura, l'area naturalistica della Serra di Montevergine è il posto perfetto per fare passeggiate e pic-nic in mezzo alla natura. Inoltre, il paesaggio di ulivi secolari intorno al paese è incantevole e vi consigliamo di fare una passeggiata per ammirarlo.

Cucina e vino

La cucina di Palmariggi è quella tipica del Salento, con piatti gustosi e semplici. Il piatto forte è la pasta con le cime di rapa, un classico della cucina salentina, ma anche il purè di fave con cicoria è una specialità da provare assolutamente. Inoltre, il vino locale, il Negroamaro, è un vino rosso dal sapore intenso e deciso che si sposa alla perfezione con i piatti della tradizione.

Conclusioni

Ecco il nostro viaggio alla scoperta di Palmariggi, un comune pugliese immerso nella natura e nella tradizione. Un luogo autentico, dove la storia e la natura si fondono in un paesaggio unico e incantevole. Non esitate a visitare Palmariggi, un angolo di Puglia ancora poco conosciuto ma che merita di essere scoperto!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Venerdì 4 Mar 2022