Orosei

Il Golfo di Orosei: un tesoro naturalistico

Il Golfo di Orosei è una delle più belle insenature della Sardegna, una vera meraviglia per gli amanti della natura e del mare cristallino. Situato sulla costa centro orientale dell'isola, deve il suo nome alla città di Orosei, situata a pochi chilometri di distanza.

La sua particolarità morfologica deriva dalla presenza di due parti distinte: quella settentrionale, caratterizzata da spiagge di sabbia finissima e dune costiere, e quella meridionale, composta dall'estremità dell'altopiano del Supramonte marino. Quest'ultimo tratto di costa è costituito da imponenti bastioni calcarei che si estendono per più di 40 chilometri, circondati da una lussureggiante macchia mediterranea.

La storia del Golfo di Orosei

La storia del Golfo di Orosei si intreccia con quella della Sardegna e delle popolazioni che si sono insediate nella regione nel corso dei secoli. Le spiagge del Golfo hanno rappresentato un importante punto di sbarco per i navigatori fenici e romani che, grazie alla posizione strategica della regione, commerciavano con i popoli locali.

Nel corso della storia, Orosei è stata dominata da numerose potenze, tra cui i bizantini, i giudicati sardi e i pisani. Nel XV secolo, la città cadde sotto il controllo degli aragonesi che, grazie alla costruzione di numerosi castelli e fortezze, cercavano di difendere il territorio dalle continue incursioni dei pirati saraceni.

Golfo di Orosei: Tesoro Naturale tra Mare, Flora e Fauna

Il parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu

Per proteggere questo tesoro naturalistico, nel 1998 è stato istituito il parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu. Il parco si estende su gran parte della provincia di Nuoro e della provincia del Sud Sardegna ed è composto da una serie di percorsi escursionistici che permettono di scoprire la bellezza della natura intatta e incontaminata della regione.

Il parco ospita una vasta gamma di flora e fauna, tra cui numerose specie di uccelli, come il falco della regina e l'aquila reale, e di mammiferi, come la martora e il muflone. Tra gli animali marini che frequentano il Golfo di Orosei, spiccano la lontra e la foca monaca, specie protetta che ha trovato habitat ideale nelle grotte del Bue Marino.

Cala Gonone: la porta d'ingresso al Golfo di Orosei

Cala Gonone è il paese che si affaccia sul Golfo di Orosei e rappresenta la principale porta d'ingresso alla scoperta delle meraviglie naturalistiche della regione. Il paese è caratterizzato dalla presenza di un unico porto, dal quale partono numerose imbarcazioni per visitare le bellezze del Golfo.

Tra le escursioni più famose, si segnalano quelle alle grotte del Bue Marino, così chiamate perché fino agli anni '80 ospitavano una colonia di Foche monache. Altre mete imperdibili sono le spiagge di Cala Luna, Cala Mariolu, Cala Sisine e Cala Goloritzè, tutte raggiungibili solo via mare o attraverso lunghi percorsi escursionistici.

Conclusioni

Il Golfo di Orosei rappresenta un autentico tesoro naturalistico della Sardegna, un luogo dove la bellezza della costa, delle spiagge e delle grotte si fonde con la rigogliosa vegetazione mediterranea e la biodiversità di specie animali e vegetali. Il parco nazionale e le numerose escursioni offerte dal paese di Cala Gonone, permettono ai visitatori di scoprire tutte le meraviglie della regione e di apprezzarne la ricchezza e la bellezza incontaminata. Un vero paradiso per chi ama il mare e la natura.

Veronica Vitale
Scritto da Veronica Vitale
Aggiornato Giovedì 1 Dic 2022