Oliveto Lucano

Benvenuti a Oliveto Lucano: una piccola gemma incastonata nel parco naturale di Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane!

Siamo lieti di presentarvi il borgo medievale di Oliveto Lucano, situato nella provincia di Matera in Basilicata, dove vivono 360 abitanti. Il paese si trova su una piccola altura circondata da piantagioni di olivo che fanno da cornice al lussureggiante parco naturale di Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane. Il nome originale del borgo è Ulëvètë ed è caratterizzato dalla presenza di un'importante area archeologica chiamata Petre de la Mola e di una ricca foresta.

La posizione di Oliveto Lucano

Oliveto Lucano si trova nella parte nord-occidentale della provincia di Matera, ed è infatti confinante con altre bellissime località della Basilicata. A nord si trova Calciano, a est Garaguso, a sud San Mauro Forte e ad ovest Accettura. La comunità montana Medio Basento lo annovera tra i suoi comuni membri.

Oliveto Lucano: una piccola gemma nel parco naturale di Gallipoli Cognato.

Una breve storia di Oliveto Lucano

Le origini di Oliveto Lucano risalgono al Medioevo, periodo in cui iniziò lo sviluppo del borgo. Ebbe un forte legame con l'agricoltura, in particolare con la coltivazione di olive e la produzione di olio, da cui deriverebbe il suo nome. Nel corso dei secoli il feudo passò di famiglia in famiglia e si susseguirono diverse famiglie nobili come quella di Gerolamo de Lerma, ultimo barone di Oliveto Lucano. Nel 1735 il borgo contava circa 200 abitanti. Con l'unificazione d'Italia, tuttavia, l'emigrazione diventò un fenomeno sempre più diffuso a causa della povertà e dell'arretratezza economica.

I simboli del comune

Il gonfalone di Oliveto Lucano è un drappo troncato di bianco e giallo e lo stemma comunale è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica nel 1978.

I monumenti e i luoghi d'interesse di Oliveto Lucano

Il borgo di Oliveto Lucano offre numerosi luoghi di interesse, tra cui la Chiesa Madre intitolata a Madonna delle Grazie, un esempio di architettura romanica a tre navate impreziosita da tre altari in lamine di bronzo e una tela con l'immagine dell'Immacolata Concezione. Durante la vostra visita sarete sedotti dai portoni di Bacco, caratteristici portoni in legno delle cantine situati lungo la via delle Grotte e realizzati a moduli geometrici, costruiti da artigiani locali tra la fine dell'XIX secolo e l'inizio del XX secolo.

A pochi chilometri da Oliveto Lucano, non potrete perdere i ruderi dell'area archeologica di Monte Croccia, i resti di un'antica città lucana sorta tra il VI secolo a.C. ed il IV secolo a.C. e delle quali sono visibili alcuni tratti di mura ad archi. Il complesso megalitico chiamato Petre de la Mola, situato vicino alla cima del Monte Croccia, attirerà l'attenzione dei visitatori desiderosi di scoprire l'antico uso rituale e pratico di questa costruzione del passato.

Un saluto dalla comunità di Oliveto Lucano

La nostra comunità è fiera della storia che il borgo rappresenta e si impegna a mantenere inalterato il patrimonio artistico e culturale che possediamo. La festa del Maggio, antico rito arboreo di origini pagane inserito nella festa religiosa di Tascio Cecilio Cipriano, protettore di Oliveto, è l'occasione in cui la comunità si ritrova e celebra la tradizione nella migliore delle atmosfere, accogliendo calorosamente i nostri visitatori, desiderosi di scoprire e di conoscere Oliveto Lucano. Vi aspettiamo con piacere!

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Mercoledì 15 Feb 2023