Miglianico

Scopriamo Miglianico: una piccola perla abruzzese

Se siete appassionati di viaggi e avete deciso di scoprire un angolo d'Abruzzo poco conosciuto, allora Miglianico è il luogo ideale per voi. Con i suoi 4640 abitanti, questo Comune delle provincia di Chieti è il luogo giusto per gli amanti della storia e della natura.

Storia e origini

La fondazione di questo paese risale all'ultimo secolo dell'Alto Medioevo, anche se la prima attestazione del toponimo ''Mellianum'' è del XII secolo. Secondo il linguista prof. Marcello de Giovanni, il nome del paese deriva dal nome latino ''Aemilius'' con il suffisso ''-anicus'' che indica possesso. La storia di Miglianico è legata alla rocca fortificata che si trovava nel borgo, intorno alla quale si sviluppò l'abitato. In passato appartenne ai Conti di Chieti e alla Badia di San Giovanni in Venere. Durante l'epoca normanna, il castello era un importante presidio militare in difesa del Foro, mentre nel XIV secolo il paese fu di proprietà degli Orsini e nel XVIII secolo dei Valignani di Chieti. Successivamente, fu dei Todeschi di Pianella fino alla sua incorporazione nel Regno d'Italia nel 1860.

Miglianico: storia, natura e fascino abruzzese

Seconda guerra mondiale

Come molte altre città italiane, anche Miglianico subì le conseguenze della seconda guerra mondiale. Nel 1943, il paese fu occupato dai tedeschi e il presidio militare fu il castello Masci e il Municipio. I nazisti rastrellarono gli uomini per completare le opere di fortificazione delle linee difensive, ma de alcuni giovani volontari, insieme a quelli di Francavilla, costituirono una banda di patrioti per ribellarsi alla presenza tedesca. Il gruppo era comandato da Rocco Angelucci e fu sciolto nel dicembre 1943 a causa della scarsità di armi e della mala organizzazione militare. Tuttavia, questo rappresenta il primo tentativo serio dei cittadini di ribellione all'oppressore, prima della costituzione nel gennaio 1944 della Brigata Maiella di Ettore Troilo.

Attrazioni turistiche

Nonostante le difficoltà storiche, Miglianico è una località da visitare, perché offre luoghi di interesse unici al mondo. Ad esempio, il borgo di Miglianico è un vero gioiello architettonico, in cui il visitatore può ammirare la rocca fortificata che diede origine alla città. All'interno del castello baronale, ora restaurato ed adattato ad abitazione, è possibile visitare i resti di conci monumentali riferibili al X e XI secolo.

Inoltre, per chi ama la natura, è possibile visitare il fiume Foro e il fiume Venna che delimitano il territorio di Miglianico. A soli due chilometri di distanza si trova il Parco Nazionale Majella, dove è possibile organizzare escursioni e visitare numerosi laghi e sentieri naturalistici.

Non mancano poi eventi e manifestazioni legate alle tradizioni del luogo. Ad esempio, il 15 agosto si celebra la festa in onore della Madonna delle Grazie, mentre il 16 agosto si festeggia San Rocco. Inoltre, ogni anno, nel mese di settembre, si svolge la tradizionale "sagra del vino", una festa in cui è possibile degustare alcuni dei migliori vini abruzzesi.

In conclusione, se volete scoprire un angolo d'Abruzzo autentico, Miglianico è sicuramente il luogo ideale. La sua storia unica, la bellezza architettonica e il paesaggio naturale incantevole vi conquisteranno.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Venerdì 11 Nov 2022