Mandatoriccio

Benvenuti a Mandatoriccio: un'overview del comune

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Mandatoriccio, un comune della provincia di Cosenza in Calabria, Italia. Con una popolazione di 2615 abitanti, questo pittoresco paese si trova a 561 metri di altitudine alle falde della Sila Greca, tra le valli dei fiumi Trionto e Nica'. Separata dal centro storico, s'incontra Marina di Mandatoriccio, una frequentata località balneare situata sulla bassa costa ionica della provincia di Cosenza.

Geografia fisica

Mandatoriccio è un comune della provincia di Cosenza, situato alle falde della Sila Greca, una famosa località turistica di medie-altitudini con una ricca vegetazione e una vista panoramica dell'intera costa del Mar Ionio. Il territorio del comune si estende da una zona costiera piatta alle colline e alle montagne dell'entroterra.

Mandatoriccio: un comune tra Sila Greca e costa ionica

Origini del nome

Il nome del paese si riferisce al cognome del fondatore del paese Teodoro Mandatoriccio. Questo nome di famiglia potrebbe derivare dal lingua latina ''mandatoricius'', da mandator (subordinatore) o mundator (ripulitore) invece secondo altri deriva dal Lingua greca ''mandratoras'' (padrone di mandria).

Storia

Se siete appassionati di storia, Mandatoriccio è un luogo perfetto per voi! Fondata all’inizio del XVII secolo, da Teodoro Mandatoriccio, duca di Crosia, erede di Gio. Michele Mandatoriccio che aveva acquistato la baronia di Pietrapaola nel 1583, come un come casale del territorio di Pietrapaola, la zona tuttavia risulta abitata fin da epoca ben più antica, come testimoniano i reperti archeologici rinvenuti nei pressi della località.

Durante la signoria di Teodoro il paese prosperò economicamente per lo sviluppo accorto dell’agricoltura e urbanisticamente per l’accoglienza prima di immigrati Albania, adibiti ai servizi, e poi di profughi dai casali di Cosenza devastati dai Saraceni e distrutti dal terremoto. Mandatoriccio passò poi, per successione femminile, alla nobile famiglia Cosenza dei Sambiase, che possedeva un vasto complesso di feudi con titolo diverso, da Campana a Bocchigliero, a Crosia, a Caloveto, a Calopezzati, a Pietrapaola e a Mandatoriccio.

Nel 1783, Mandatoriccio fu colpita e distrutta dal Terremoto della Calabria meridionale del 1783. Subito dopo il terremoto, Giuseppe Maria Galanti faceva per conto del Regno di Napoli una ricognizione del territorio e menzionava ritenendoli degni di nota, per il suo stile spagnolesco, il Castello, “con ponte levatoio e quattro bastioni”, nonché la Chiesa Madre, la cui architettura ripete lo stile Napoli della Chiesa di San Francesco.

Nel Regno di Napoli, dapprima era un’università del governo di Cariati e poi un comune del circondario facente capo a questo centro, nella cui giurisdizione fu mantenuta anche dai Borboni, che con il riordino operato del 1811, istitutivo di Comune e circondari, mantenendo Mandatoriccio nella giurisdizione di Cariati, gli attribuiva Pietrapaola come frazione.

Conclusioni

Insomma, Mandatoriccio è un bellissimo comune con tanta storia e una vista mozzafiato. Ci sono molte cose da fare e da esplorare, dalla visita del Castello al relax sulla spiaggia di Marina di Mandatoriccio. Speriamo di vedervi presto qui a Mandatoriccio!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Venerdì 24 Giu 2022