Malfa

Malfa: una destinazione sconosciuta ma incantevole

Se state cercando una meta poco conosciuta ma che vi regalerà tutto il fascino dell'arcipelago delle isole Eolie, allora Malfa è il posto giusto per voi! Situata nell'isola di Salina, questa località vi conquisterà con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua storia millenaria. In questo riassunto vi parlerò della geografia fisica, delle origini del nome, della storia, dei monumenti e dei luoghi d'interesse e della società di Malfa.

Geografia fisica: alla scoperta di un territorio ricco di vegetazione

Malfa si trova nella parte settentrionale dell'isola di Salina, alle pendici del Monte dei Porri e del Monte Rivi. Il territorio è ricco di vegetazione, tra cui Eucalyptus globulus, Acacia, Ulmus minor, Quercus ilex e molti altri. Il paese si trova su un piccolo altopiano con sbocco sul mare, mentre la frazione di Pollara si affaccia su una baia a picco sul mare. Il comune occupa circa un terzo dell'isola.

Malfa: una perla nascosta dell'arcipelago Eoliano

Origini del nome: una storia millenaria

Il nome Malfa deriva dall'arabo ''marfa'', che significa "ancoraggio, porto". Secondo un'altra ipotesi, invece, il nome deriverebbe dalla repubblica marinara di Amalfi, in quanto un gruppo di navigatori proveniente da tale città si stabilì sull'isola nel XII secolo.

Storia: dalle prime colonizzazioni alle profughi amalfitani

Salina era abitata già dal V millennio a.C. e successivamente colonizzata dai Greci e dai Romani. Nel XII secolo, profughi amalfitani sbarcarono a Malfa e popolarono l'isola. Nel 1867, Salina divenne un comune autonomo staccandosi da quello di Lipari e nel 1909 si separò nei tre comuni di Santa Marina Salina, Malfa e Leni.

Monumenti e luoghi d'Interesse: dal patrimonio religioso alla natura incontaminata

Malfa offre numerose attrazioni per i visitatori. Tra le chiese più importanti ci sono la chiesa di Sant'Anna, la chiesa dell'Immacolata, la chiesa di San Lorenzo Martire e la chiesa di Sant'Onofrio Anacoreta a Pollara. Per gli amanti della natura, la Riserva naturale Le Montagne delle Felci e dei Porri offre un'esperienza unica immersi nella natura incontaminata.

Società: un mix di culture e lingue

A Malfa risiedevano al 31 dicembre 2014 114 stranieri, pari al 10,32% della popolazione. Oltre alla lingua italiana, viene parlato il dialetto eoliano.

In definitiva, Malfa è una destinazione poco conosciuta ma incantevole, che saprà conquistare i turisti con la sua storia millenaria, le bellezze naturali e la ricchezza del patrimonio artistico-religioso. Se state programmando una vacanza in Italia, non fatevi scappare l'opportunità di visitare Malfa e i suoi tesori nascosti.

Laura De Luca
Scritto da Laura De Luca
Aggiornato Mercoledì 2 Nov 2022