Locri

Scopriamo Locri, la perla della Calabria

Ciao amici, oggi vi parlerò di una città incantevole: Locri, situata nella città metropolitana di Reggio Calabria, in Calabria. Con i suoi 11.816 abitanti, questa cittadina è un centro turistico balneare, culturale e religioso, immersa nella bellezza del territorio della Locride, tra il massiccio dell'Aspromonte ed il Mar Ionio.

Alla scoperta della geografia fisica

Locri è circondata da parecchie colline da cui si possono ammirare i tipici paesaggi Locridei, con agrumeti di ogni genere, fra cui il prezioso bergamotto, uliveti secolari, vigneti, mandorleti, lecceti spontanei, mirteti, gelsomini, ginestre e fico d'India. Le spiagge, chiamate spiagge dei Greci, sono grandi, incontaminate e ripercorse dalla tipica vegetazione mediterranea, particolarmente caratteristica per la presenza dei Carpobrotus e del Pancratium maritimum.

Locri, la perla della Calabria: storia, cultura e spiagge.

L'origine del nome

Il nome della città deriva dall'antica Locri Epizefiri, città Magna Grecia fondata nel VII secolo a.C., i cui scavi si trovano sia nel comune di Locri che nel comune di Portigliola, alcuni chilometri a sud dall'odierno centro abitato.

La storia della città

Locri è strettamente legata alla storia di altri due centri sorti nella zona circostante: Locri Epizefiri e Gerace, città costruita durante il Medioevo nel IX secolo. Dopo la conquista romana di Locri Epizefiri e la piaga della malaria, il sito fu abbandonato, e gli abitanti si spostarono verso le più sicure colline dell'entroterra, dove sorse Gerace.

Nel XIX secolo, grazie all'avvento della Ferrovia Jonica e al ritorno della popolazione verso le zone costiere, si sviluppò l'abitato di Gerace Marina, una frazione appartenente al comune di Gerace. Gerace Marina acquistò sempre più importanza con il trasferimento, da Gerace, di alcune importanti strutture amministrative e commerciali, tra cui il Tribunale e la Banca Popolare nel 1880, fino a diventare un comune autonomo nel 1905. Successivamente, l'incremento di importanti attività commerciali e industriali consolidarono Locri come centro economico di rilievo.

Attrazioni turistiche

Tra le attrazioni turistiche troviamo gli scavi archeologici di Locri Epizefiri, situati circa 3 km a sud del comune. La distanza dalla moderna cittadina ha permesso di preservare quasi integralmente la città antica greca, sebbene gli abitanti della zona utilizzarono le pietre di questa città per edificare le nuove case nei secoli passati.

Gli scavi archeologici sono stati diretti da Paolo Orsi (1908-1912), Paolo Enrico Arias (1940-1941) e Giulio Jacopi (1951). Di particolare interesse è la visita ai resti archeologici dei tempio greco, del teatro greco e delle mura di cinta di epoca magnogreca. Il Museo nazionale di Locri espone migliaia di reperti archeologici di epoca preellenica, magnogreca e romana, rappresentando una tappa imperdibile per gli appassionati di storia e cultura.

Locri è famosa anche per i suoi mosaici, come la Scuola di Giove e la Scuola di Atene di epoca romana. Il santuario del Santissimo Crocifisso è uno dei luoghi più importanti per la religiosità popolare e per il turismo religioso, dove migliaia di devoti si recano ogni anno a piedi da ogni parte della Calabria il 1° maggio durante la celebrazione della festa del Santo Crocifisso.

Conclusioni

Come avete visto, Locri è una città dalla storia complessa e dall'indubbio valore culturale, che offre ai visitatori tante attrazioni sorprendenti. Tra le sue colline agrumicole, le spiagge selvagge e gli scavi archeologici, ogni attività diventa un'esperienza emozionante e indimenticabile. Quindi, non perdete l'occasione di visitare questa perla della Calabria!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Lunedì 24 Gen 2022