Grotteria

Benvenuti a Grotteria, una cittadina dalla storia antica e affascinante

Se siete alla ricerca di una cittadina autentica e caratteristica in Calabria, non potete non visitare Grotteria. Situata nella Vallata del Torbido, in provincia di Reggio Calabria, Grotteria è una delle località più ampie della zona jonico della regione, e ha una popolazione di circa 2850 abitanti. In questo articolo, vi parlerò della storia, del territorio e delle origini del nome di Grotteria.

La geografia fisica di Grotteria

Grotteria è una cittadina della Locride, una zona vicina al mare Jonio. Il paese si può trovare nei pressi di Reggio Calabria e confina con altri comuni come Caulonia e San Luca. Questa zona è ricca di vegetazione, e sugli Appennini che la circondano si possono trovare vette a picco sul mare, come il Monte Stella.

Grotteria: storia antica e fascino della Calabria

Le origini del nome di Grotteria

Le origini del nome di Grotteria non sono ben definite, ma quella più voce popolare racconta la storia che la cittadina fosse chiamata "Eruma Atenaies" in onore del mare greco che la fondò, e dedicò un tempio a dea Minerva. Il nome fu in seguito modificato e preso in consegna dai locresi, che lo chiamarono "Athenaeon" a causa della presenza di edifici in cui si insegnavano scienze e arti. Quando l'imperatore romano Augusto conquistò la Calabria, la città fu ribattezzata "Crypta-Aurea" per via della presenza di una miniera ricca di minerali come l'oro e l'argento.

La storia di Grotteria

La storia di Grotteria è importante e affascinante. La città fu fondata durante l'antichità dai greci, che costruirono un tempio per la dea Minerva, divinità dell'arte e della saggezza. In seguito ai feudi e alle guerre, Grotteria venne occupata dai Saraceni che costruirono una cittadella collocata ad alta quota per proteggersi dagli attacchi via mare. Dopo il dominio bizantino, il paese subì l'impatto dei Normanni, che lo incorporarono nella contea di Ruggiero d'Altavilla.

Con l'arrivo degli Svevi, Grotteria conobbe un nuovo periodo di fioritura e di importanza, diventando la guida di una vasta contea con 32 casali sotto la sua giurisdizione. Tuttavia, due terremoti, il primo nel 1160 e il secondo nel 1184, rappresentarono un duro colpo per il paese, causando molti danni materiali e molte vittime.

In seguito, Grotteria passò attraverso molte dinastie feudali come i Piscicelli, i Caracciolo, i De Luna, i D'Aragona de Ayerbe e i Carafa, che detennero il potere sino al 1806. In una svolta storica significativa, Giuseppe Bonaparte, fratello di Napoleone, divenne re di Napoli.

Il patrimonio artistico e culturale di Grotteria

Per gli amanti dell'arte, Grotteria offre molte attrattive da visitare. Il centro storico, ad esempio, conserva le tracce del passato, dalle chiese ai conventi, fino ai palazzi storici e alle torri. La Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria della Sanità, è uno degli edifici religiosi più importanti, insieme alle chiese di San Rocco, San Giovanni Evangelista e San Pietro. La torre Normanna, con il suo orologio a due facce è tra i simboli della città.

La gastronomia di Grotteria

La gastronomia di Grotteria è un insieme di sapori e profumi che richiamano alla mente i colori del mare e della montagna. Tra le specialità locali, meritano una menzione le paste fresche al sugo, il pane fatto in casa, le zuppe di legumi e la cucina di pesce. I vini rosso e bianco sono buoni, e tra i dolci ci sono i biscotti al fichi, migliaccio e bebici, fatto con il miele e il vino.

Conclusioni

Grotteria è una cittadina piena di fascino e storia, dagli antichi templi greci al passato feudale e alla moderna tradizione culinaria. Lasciatevi incantare dai colori e dai sapori di questa località calabrese e scoprite una Calabria autentica e affascinante.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Giovedì 27 Ott 2022