Gizzeria

Gizzeria: un Comune affascinante in Calabria

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Gizzeria, un Comune italiano che si trova in Calabria, nella provincia di Catanzaro. La sua denominazione ufficiale è Gizzerìa, ma in dialetto catanzarese viene chiamato Jezzarìa, mentre in arbëreshë, un dialetto albanese parlato in alcune zone della Calabria, viene chiamato Jacari. Con una popolazione di circa 5.276 abitanti, Gizzeria possiede una posizione geografica privilegiata che gli garantisce una vista incantevole sulla valle del torrente Casale e sul colle Micatundu, dal quale è possibile ammirare gli splendidi tramonti con vista sulle Isole Eolie.

Lo sport del kitesurf: la specialità di Gizzeria

Gizzeria: sport e storia in Calabria

Inoltre, Gizzeria dispone di una lunga costa di circa 10 km che vanta la peculiarità di avere venti termici che la attraversano. Questa zona costiera è chiamata "La Bocca del Vento" a causa delle sue caratteristiche geomorfologiche. Qui si incanalano i venti all'interno dell'istmo di Catanzaro di terra e si trova uno dei parchi eolici più grandi in Italia. Grazie a queste caratteristiche, Gizzeria è uno dei luoghi migliori nel Mediterraneo per praticare lo sport del kitesurf. La città ospita ogni anno una tappa del campionato europeo di kitesurf e, nel 2015, ha anche ospitato una tappa del campionato mondiale delle categorie Hydrofoile e race.

La storia di Gizzeria

Le origini del nome Gizzeria risalgono alla città greca Isarros, ma il territorio di Gizzeria vanta molte testimonianze di insediamenti italici e greci nell'antichità, come dimostrano i rinvenimenti archeologici. Durante l'epoca normanna, Gizzeria fu un castrum del duca Roberto il Guiscardo e fu poi donata in feudo all'abbazia benedettina di Sant'Eufemia. La fondazione del paese risale al 1450 circa, quando i coloni albanesi (arbëreshë), esuli sfuggiti alla distruzione turca e provenienti dall'Albania in varie ondate, si insediarono nelle vicinanze. Il paese fu, in seguito, assegnato al feudo di Santa Eufemia governato dai cavalieri di Malta e gli abitanti abbandonarono poco alla volta la lingua albanese e il rito ortodosso. In seguito, Gizzeria fu danneggiata dal terremoto della Calabria meridionale del 1783. Nel XIX secolo, durante l'epoca borbonica, furono limitati i privilegi ecclesiastici e fu abolito il feudalesimo. Si commercializzò sempre di più lo zibibbo e le mandorle, dando così vita ad una nuova attività economica. In questo modo si assistette anche all'ascesa sociale di una borghesia territoriale, i cosiddetti "galantomini". Numerosi abitanti di Gizzeria parteciparono ai moti liberali e vi furono numerosi episodi legati al brigantaggio postunitario, come quello di Alessandro Toia, uno dei partecipanti alla spedizione dei Mille.

Conclusioni

In conclusione, Gizzeria è un paese che offre tanto, tra paesaggi mozzafiato, spiagge e lungomari, siti archeologici e una ricca storia culturale. Senza dubbio, la specialità di Gizzeria è lo sport del kitesurf, grazie ai venti termici che si abbattono sulla costa e che la rendono una meta molto ambita dagli amanti di questo sport. Se non siete mai stati a visitare Gizzeria, ve lo consiglio, perché ne vale davvero la pena!

Laura De Luca
Scritto da Laura De Luca
Aggiornato Giovedì 5 Mag 2022