Gagliano del Capo

Benvenuti a Gagliano del Capo!

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Gagliano del Capo, un comune di 4863 abitanti ubicato nella provincia di Lecce in Puglia, all'estremità meridionale del Salento. Conosciuto anche come ''Gajànu'' in dialetto salentino, fa parte dell'Unione dei comuni Terra di Leuca ed è stato insignito nel 2016 del titolo di ''Borghi Autentici d'Italia''.

Gagliano del Capo: un tesoro del Salento in Puglia

Geografia fisica

Territorio

Il paese si trova ad un'altitudine di 144 m s.l.m. e si estende fino alla costa, caratterizzata da un'alta insenatura rocciosa e da alcune grotte marine di notevole interesse storico e paesaggistico. Una parte del suo territorio rientra nel Parco naturale regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, istituito dalla Puglia allo scopo di tutelare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e importanti specie, sia animali che vegetali.

Clima

Il clima di Gagliano del Capo è quello mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo-umide. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, è intorno ai +16,8 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +28,5 °C. Le precipitazioni medie annue sono di circa 321 mm, con un picco in autunno-inverno.

Origini del nome

Il nome di Gagliano del Capo deriva dalla figura di Gallius o Gaius, un centurione romano che ricevette questa terra dopo la conquista romana del Salento.

Storia

Gagliano del Capo ha una storia antichissima, risalente all'età del bronzo, come dimostrano i due menhir presenti ad Arigliano. Un primo agglomerato urbano sorse, invece, dopo la distruzione dei vicini casali di Plusano e Misciano nel II secolo a.C.

Dal 553 e fino all'XI secolo, il paese fu sotto l'influenza bizantina, che introdusse anche il rito religioso orientale, sopravvissuto fino al XVII secolo. Per molti secoli, numerosi fondi gaglianesi furono di proprietà dell'Abbazia otrantina di San Nicola di Casole e coltivati dai suoi vassalli.

Cultura e manifestazioni

Gagliano del Capo vanta una cultura ricca e variegata, testimoniata dall'Archivio Storico Comunale, che raccoglie documenti già dal XVI secolo, dalla Biblioteca Comunale ''Don Francesco Masci'', la quale ospita circa 6000 volumi, e dal Museo della Civiltà Contadina che conserva oggetti e attrezzi della vita contadina locale.

Non perdete l'occasione di assistere alla Festa di San Rocco, patrono del paese, che si tiene a fine agosto. La sagra, che dura più di una settimana, prevede processioni, concerti, spettacoli di fuochi d'artificio e gastronomia locale.

Cosa visitare

Se visitate Gagliano del Capo, non potete perdere la Chiesa di San Rocco, edificata nel XVIII secolo, e la Chiesa della Madonna delle Grazie, del XVI secolo. Molto suggestive sono le grotte del Ciolo, sino ad arrivare alla Torre del Lupo, costruita in epoca aragonese, e alla Torre del Serpe, eretta nel XVII secolo.

Infine, per gli amanti del trekking e delle passeggiate, consiglio di fare un'escursione lungo il sentiero costiero che conduce dalla Baia del Ciolo alla Torre del Lupo e alla Grotta Verde, indimenticabile esperienza di natura e paesaggio mozzafiato.

Conclusioni

Vi ho dato solo un assaggio delle bellezze di Gagliano del Capo, ma spero di aver suscitato il vostro interesse e la curiosità di scoprire questo incantevole comune pugliese. Non vedo l'ora di condurvi alla scoperta di questo piccolo gioiello del Salento, dalle culture e dalle tradizioni millenarie.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Mercoledì 7 Dic 2022