Fiumicino

Fiumicino: alla scoperta della storia e del territorio

Benvenuti a Fiumicino, un comune situato sul litorale tirrenico a settentrione del delta del Tevere. In questo articolo, vi accompagnerò alla scoperta della storia e del territorio di Fiumicino, partendo dall'antichità fino ai giorni nostri.

Territorio

Fiumicino si trova a pochi chilometri a nord di Maccarese e sorge al termine di via Portuense. La parte vecchia dell'abitato si dispone lungo via della Torre Clementina, secondo una sistemazione ideata da Giuseppe Valadier. A qualche chilometro a nord di Maccarese si trova la foce del fiume Arrone.

Fiumicino: il comune costiero

Clima

Il clima di Fiumicino rientra nella zona C della classificazione climatica italiana, con una media annua di 1240 GR/G. Per avere informazioni più dettagliate sulle condizioni meteorologiche del comune, è possibile consultare la Stazione meteorologica di Roma Fiumicino.

Storia

Antichità e medioevo

Il territorio dell'attuale comune di Fiumicino è stato frequentato sin dall'antichità. Qui sorgeva l'insediamento di Porto (Portus), sviluppatosi come scalo marittimo della città di Roma cui era collegata tramite la via Portuense. Portus fu voluto dagli imperatori Claudio e poi Traiano, e il bacino esagonale voluto da quest'ultimo è tuttora esistente. Presso l'Isola Sacra è stata rinvenuta l'omonima necropoli, che ha restituito circa 150 sepolture di età imperiale, con mosaici molto ben conservati e decorazioni pittoriche musive o in stucco. Altra testimonianza di questo periodo è offerta dai resti della basilica paleocristiana dedicata a sant'Ippolito, che secondo la tradizione qui avrebbe ricevuto il martirio ed è oggi venerato come patrono di Fiumicino.

In seguito all'avanzamento della linea di costa e al progressivo impaludamento dei due bacini portuali, la città di Portus finì per spopolarsi a vantaggio di vicini insediamenti minori come l'episcopio di Porto.

Età moderna

Nel corso dei secoli, i papi ordinarono la costruzione di torri costiere lungo questo tratto del litorale tirrenico, quali la torre Nicolina, fatta costruire da Niccolò V nel 1450 e restaurata da Pio V nel 1567, la torre Alessandrina e la torre Clementina. Attorno a quest'ultima, sotto il pontificato del suo successore Gregorio XIII (1572-82), iniziò a svilupparsi un villaggio di pescatori: così è raffigurata Fiumicino nel 1582 in un coevo affresco nella Galleria vaticana delle carte geografiche.

Tra il 1823 e il 1828, sotto Leone XIII, l'incarico di creare un autentico centro urbano, adeguato alle necessità della popolazione, fu affidato ad uno dei maggiori architetti dell'epoca, Giuseppe Valadier. Il suo progetto autografo si trova ancora oggi presso la sede dell'Accademia di San Luca a Roma. Dal Borgo Valadier originò il moderno centro abitato di Fiumicino. Dal 1880 in poi, con l'apertura della ferrovia di collegamento con Roma, Fiumicino conobbe un rapido sviluppo economico e demografico.

Età contemporanea

Durante la seconda guerra mondiale, Fiumicino fu gravemente danneggiata dai bombardamenti. Tuttavia, il 15 gennaio 1961, al termine dei lavori durati 21 mesi, fu inaugurato l'aeroporto di Roma-Fiumicino, diventando il primo aeroporto italiano per numero di passeggeri.

Dal 1972 Fiumicino costituì la circoscrizione XIV del comune di Roma. Successivamente, nel 1992, la circoscrizione divenne un comune autonomo, come sancito dalla legge regionale n. 25 del 6 marzo 1992. Il territorio del nuovo comune fu ricavato dalle seguenti zone dell'Agro romano: Isola Sacra, Fiumicino, Fregene, Ponte Galeria (parte), Maccarese Sud, Maccarese Nord, Castel di Guido (parte), Torrimpietra e Palidoro.

Simboli

Lo stemma del comune di Fiumicino è costituito da una torre di rosso, mattonata di nero, finestrata con finestrella tonda, merlata alla guelfa di cinque, caricata sotto la finestrella dall'ancora di nero e da quattro spighe di grano, attraversanti l'ancora, impugnate, d'oro. La torre attraversa le prime due fasce e fondata sulla fascia inferiore della campagna interzata in fascia, la prima e la terza fascia di verde, la seconda di azzurro. Gli ornamenti esteriori sono quelli propri di un comune.

Il gonfalone del comune è un drappo di rosso.

Conclusioni

Fiumicino è un comune che racchiude in sé una lunga storia che affonda le radici nell'antichità. Sin dai tempi dell'insediamento di Porto, il territorio di Fiumicino ha avuto una forte vocazione portuale, che ancora oggi si riflette nella presenza dell'aeroporto di Roma-Fiumicino. L'incarico affidato a Giuseppe Valadier di creare un centro urbano adeguato alle necessità della popolazione ha segnato una svolta decisiva nella storia del comune, che da allora ha conosciuto un rapido sviluppo economico e demografico. Fiumicino è diventato un comune autonomo nel 1992, dando vita a una nuova realtà amministrativa che continua a rappresentare un importante punto di riferimento per il territorio dell'Agro romano.

Martina Moretti
Scritto da Martina Moretti
Aggiornato Martedì 7 Giu 2022