Custonaci

Scopriamo Custonaci insieme

Ciao amici! Oggi vi porto alla scoperta di una bellissima città siciliana: Custonaci. Con i suoi poco più di 5000 abitanti, Custonaci può vantare il soprannome di "Città internazionale dei marmi", grazie alla presenza del famoso Perlato di Sicilia. Ma andiamo con ordine, vi parlerò di tutti i suoi segreti!

Geografia fisica

Custonaci sorge su una collina a circa 186 metri sopra il livello del mare, all'estremità orientale del golfo di Bonagia. Confina con i comuni di San Vito Lo Capo, Valderice, Buseto Palizzolo e Castellammare del Golfo ed è baciata dalle acque del Mar Tirreno. La frazione balneare di Cornino offre un panorama mozzafiato su queste acque cristalline. All'interno del territorio custonacese, possiamo trovare diverse frazioni che caratterizzano la città: 'Sperone', 'Assieni', 'Santa Lucia' - 'Piano Alastre', 'Purgatorio', 'Baglio Messina', 'Baglio Mogli Belle' e 'Scurati'.

Custonaci: tesori della Città internazionale dei marmi

Storia

La storia di Custonaci risale all'epoca sveva, quando il re Federico II donò diversi territori all'università di Monte San Giuliano (l'attuale Erice) con lo scopo di aggregare gli "habitatores" per la crescita della popolazione. Il territorio venne diviso in feudi e dato alle famiglie più agiate di Erice per amministrarlo. Crescendo, i vari nuclei abitativi si sono formati attorno ai santuari o ai "bagli", strutture che coordinavano il lavoro nei campi. Con l'arrivo della produzione del Perlato di Sicilia, Custonaci ha iniziato a diventare sempre più autonoma, fino a diventare un comune autonomo nel 1948 e adesso è conosciuta come la 'Città internazionale dei marmi'.

Monumenti e luoghi d'interesse

Custonaci è una città ricca di monumenti e luoghi d'interesse. Il primo che voglio consigliarvi di visitare è il santuario di Maria Santissima di Custonaci, costruito intorno al 1500. Attorno a questo edificio, si sono concentrati piccoli insediamenti di agricoltori che hanno dato vita alla città. Il santuario è arricchito da un bellissimo rosone sulla facciata e custodisce una tela del XV secolo raffigurante la Vergine in procinto di allattare il bambino. Un'altra tappa obbligatoria sono le Grotte di Scurati, un antico insediamento preistorico dove si svolge il Presepe vivente di Custonaci nel periodo natalizio. Se siete appassionati di storia, visitate il Baglio Cofano, un'antica struttura datata XVII secolo che fu abbandonata alla fine della II guerra mondiale.

Perlato di Sicilia

Come ho anticipato all'inizio, Custonaci è una città famosa per il Perlato di Sicilia. Questa pietra pregiata si trova, infatti, in circa 100 cave del territorio e viene lavorata da una cinquantina di opifici industriali. Se volete scoprire di più su questa lavorazione, visitate il Museo del Marmo della città, dove potrete ammirare pregevoli reperti in marmo e vedere da vicino il lavoro degli scultori.

Eventi

A Custonaci, non mancano mai occasioni per fare festa. Il mese di agosto è il più caldo, non solo dal punto di vista meteorologico, ma anche per gli eventi che si susseguono. Durante la seconda settimana, si svolge la Festa del Mare, una manifestazione che celebra il legame della città con il mare. La terza settimana di agosto, invece, è dedicata alla Festa di Maria Santissima di Custonaci, con alcune delle tradizioni religiose più antiche del territorio. Nel mese di dicembre, poi, si svolge il Presepe Vivente di Custonaci, un'esperienza indimenticabile per grandi e piccini.

Custonaci è una città che sa conquistare il cuore dei suoi visitatori, grazie alle sue bellezze naturali, alla sua storia millenaria, e alle sue tradizioni che fanno sentire i visitatori come parte integrante della comunità. Spero di avervi fatto venir voglia di visitarla quanto me. A presto, amici!

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Mercoledì 30 Nov 2022