Amendolea

Amendolea: Un Viaggio nella Storia del Piccolo Paese Calabrese

Se sei alla ricerca di un paese che abbia una storia intrigante e affascinante, allora Amendolea è il posto perfetto per te. Questo piccolo paese si trova nella regione della Calabria, precisamente nella Provincia di Reggio Calabria, ed è una frazione del comune di Condofuri. Se stai cercando un luogo da visitare per respirare l'aria della Calabria autentica, allora Amendolea è il posto che fa per te.

Posizione e Aspetto del Paese

Amendolea è un piccolo paese che è stato abitato da solo 13 famiglie. È situato a circa 5 chilometri dal mare ed è attraversato dalla fiumara Amendolea. Il paese si trova sulla riva sinistra del fiume ed è presidiato dall'imponente maestosità del Castello Ruffo di Amendolea. Fino al 1811, Amendolea fu un comune autonomo, ma ora fa parte del comune di Condofuri.

Amendolea: viaggio nella storia calabrese

Storia e Origini di Amendolea

La storia di Amendolea è stata oggetto di numerosi studi e ricerche che hanno fatto emergere un passato affascinante e misterioso. Il paese prende il nome dalla famiglia Amendolea, i quali feudatari presero possesso di quelle terre nel XI secolo.

Nonostante le origini del paese siano ancora incerte, molti storici dicono che Amendolea sia ancora più vecchio rispetto al castello di origine normanna. Si crede che la fiumara Amendolea sia l'antico fiume Alex che dividerebbe il territorio di Reggio da quello di Locri Epizefiri.

Il paese fu di grande importanza in epoca medievale, grazie alla sua posizione strategica, e fu anche il pagus di Condofuri dal XII secolo fino al 1806. Nel corso dei secoli, il paese passò dalle mani dei feudatari locali a quelle di grandi famiglie nobili, tra cui i Ruffo e i Balzo.

Anche se il paese non ha mai goduto di grande prosperità economica, la sua importanza lo ha reso un luogo di grande interesse.

La Famiglia Ruffo e il Castello di Amendolea

Il Castello Ruffo di Amendolea, situato sulla collina sopra il paese, è uno dei monumenti più importanti dell'area. Il castello fu costruito dai Normanni nel XII secolo, ma successivamente passò nelle mani della famiglia Ruffo.

Inizialmente, la famiglia Ruffo affidò il controllo del feudo a fiduciari, poiché la popolazione parlava ancora la lingua grecanica ormai estinta altrove in Calabria.

Il governo del feudo fu abbastanza tranquillo fino al governo di Federico Polistena, che fu allontanato dai Ruffo per contrasti relativi alle entrate. Dopo il governo di Polistena, la popolazione cominciò a protestare contro gli abusi dei castellani che fu mandato dai Ruffo.

Economia Locale

Amendolea non godette mai di grande prosperità economica. L'inaccessibilità dei luoghi, la mancanza di strade e le scarse risorse relegarono l'economia locale alla pastorizia e all'agricoltura. Nonostante ciò, la popolazione è sempre stata molto legata alla sua terra e ha cercato di preservare le sue tradizioni e la sua lingua.

Un Paese di Grande Interesse

Amendolea è un luogo di grande interesse per chi cerca di scoprire la storia della Calabria e delle sue genti. Se sei un amante di queste terre, questo paese è il posto perfetto per fare un viaggio nella storia. Non solo si potrà visitare il Castello Ruffo di Amendolea, ma anche scoprire le tradizioni locali e la lingua grecanica, che hanno resistito fino ad oggi.

La prossima volta che sei in Calabria, non perderti Amendolea, il gioiello nascosto della regione. La bellezza storica e culturale del paese ti sorprenderà e ti incanterà.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Domenica 13 Feb 2022