Cetraro

Cetraro, un piccolo comune della Calabria

Cetraro, conosciuto anche come ''u Citràru'' in dialetto calabrese, è un Comune della provincia di Cosenza, in Calabria, con una popolazione di 9674 abitanti. Nonostante le dimensioni, Cetraro ha una storia molto interessante e ci sono molte teorie sull'origine del suo nome.

Geografia fisica

Cetraro si trova in una posizione strategica tra le montagne e il mare. La città si affaccia sul Mar Tirreno ed è circondata dalle montagne della Sila e dell'Appennino. Grazie alla combinazione di mare e montagna, Cetraro è una meta turistica popolarità e offre molte attività all'aria aperta, sentieri naturalistici, mare cristallino e spiagge bellissime.

Cetraro: tra mare, montagne e storia

Origini del nome

Il nome Cetraro deriva probabilmente dalla produzione dell'agrume Citrus Medica, conosciuto come il limone romano, presente in grandi quantità nelle campagne circostanti. Esistono altre etimologie più fantasiose, tra cui quella che lega il nome del comune al fiume Aron che attraversa il territorio. Secondo altre teorie, il nome potrebbe avere origini ebraiche e indicare la meta di un viaggio oltre il promontorio cetrarese.

Storia

Cetraro ha una storia antica e un centro storico molto affascinante, pieno di viuzze e archi. Il centro storico è stato fortificato in passato e ai giorni nostri si possono ancora notare le tre porte che gli davano accesso: di Mare, di Basso e di Sopra. I monumenti principali della città si trovano in piazzette suggestive con nomi come ''a giorgia'' e ''miezzu a curta''.

Il comune di Cetraro è stata donato in passato dall'abate Desiderio IV Epifanio di Montecassino alla duchessa Sichelgaita di Salerno in segno di riconoscenza per i suoi buoni uffici prestati a Melfi. Dal 1086 al 1810 il comune fu retto dai Benedettini di Montecassino. Nel corso della seconda guerra mondiale, Cetraro subì due bombardamenti alleati con l'intento di distruggere la linea ferroviaria. I bombardamenti, effettuati per impedire alle truppe tedesche di ricevere forniture militari, causarono solo danni minori alla città.

Cetraro fu liberata dall'esercito angloamericano il 11 settembre 1943 durante l'operazione Baytown.

Faini tessile

Dopo la seconda guerra mondiale, Cetraro conobbe un periodo di grande sviluppo grazie alla costruzione della fabbrica tessile Faini, di proprietà di Donato Faini. La fabbrica si specializzò nella produzione di costumi da bagno in seta e richiese molti lavoratori. L'aumento del numero di lavoratori portò all'espansione del comune e alla creazione della frazione di marina.

Conclusioni

Cetraro, un comune della Calabria con una lunga storia e una posizione ideale tra il mare e la montagna, è una meta turistica ideale per gli amanti della natura e dei contesti storici. Cetraro è una meta perfetta anche per chi cerca un po' di pace e tranquillità e desidera immergersi nella cultura locale, scappando dalla frenesia della vita moderna.

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Domenica 21 Ago 2022