Cerda

Benvenuti a Cerda, in Sicilia!

Cerda è un comune della città metropolitana di Palermo, situato in una zona collinare tra l'Imera settentrionale e il Torto. Con i suoi 4959 abitanti, Cerda è una città piena di storia e di fascino, che ha molto da offrire a chi vuole scoprire la Sicilia.

La geografia fisica di Cerda

Il clima di Cerda è ideale per godersi la bellezza del territorio: mite in inverno e caldo d'estate, permette di vivere la città in ogni stagione dell'anno.

Cerda: storia e fascino di un comune siciliano

Origini del nome

Il nome Cerda ha diverse origini. Una delle teorie più accreditate è quella che lo fa risalire alla nobile famiglia spagnola "de la Cerda", discendenti di Ferdinando de la Cerda. Il suo soprannome, de la Cerda, fu assunto come cognome dai suoi discendenti. In spagnolo, "de la cerda" significa "della scrofa", e questo potrebbe essere un'altra possibile fonte del nome di Cerda. Inoltre, va menzionato il comune spagnolo di Cerdà.

I de la Cerda in questo comune

La storia di Cerda è strettamente legata alla famiglia San Esteban y de la Cerda, che ha avuto un ruolo di primo piano nel passato del comune. Giuseppe San Esteban y de la Cerda, barone di Calcusa e Contea di Sclafani, fu governatore del Monte di Pietà di Palermo negli anni '40 del Seicento. Con privilegio dato a 13 febbraio 1659, esecutoriato a 16 gennaio 1663, ottenne la concessione del titolo di marchese.

La storia di Cerda

Calcusa era un casale facente parte dell'allora Contea di Collesano dalla quale, nel 1430, fu distaccato dal re Alfonso V il Magnanimo, figlio di Ferdinando I d'Aragona. L'erede di Giovanni I Ventimiglia, Luciano, signore di Castronovo di Sicilia nel 1453, vendette il feudo ad Antonio de Simone Andrea, con diritto di riscatto entro 20 anni. Da questa data e per circa due secoli il feudo appartenne alla famiglia Bardi. Un primo nucleo di case, con una chiesa e alcuni magazzini, è documentato solo nel 1626. Un borgo, quindi, forse chiamato "Taverna nuova" o "Fondaco nuovo", probabilmente per indicarne la funzione di stazione di sosta per coloro che dovevano inoltrarsi verso le Madonie o l'interno della Sicilia. Dalla famiglia Bardi il feudo passò alla famiglia San Esteban y de la Cerda. Giuseppe Santostefano, nominato marchese dal re Filippo IV di Spagna, ottenne la "licentia populandi" nel 1636 e promosse le prime fabbriche.

Conclusione

In queste poche parole, abbiamo cercato di farvi conoscere la bellezza e la storia di Cerda, un comune ricco di fascino e di storia. Se decidete di visitare la Sicilia, non dimenticate di includere Cerda nella vostra lista di mete da visitare: non ve ne pentirete!

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Martedì 16 Ago 2022