Castro

Alla scoperta di Castro: un piccolo tesoro sul Lago d'Iseo

Castro, o "Càster" come viene chiamata in dialetto bergamasco, è un piccolo comune della provincia di Bergamo in Lombardia, con poco più di 1200 abitanti. Situato sulla sponda occidentale del Lago d'Iseo, all'imbocco della Val Camonica, dista circa 45 chilometri ad est dal capoluogo bergamasco.

Geografia fisica

Dal punto di vista naturalistico, Castro offre paesaggi mozzafiato lungo la vecchia e tortuosa strada litoranea. La roccia di origine sedimentaria si sussegue in continue lastre sovrapposte, "meritandosi" il nome di "Orrido", e cala a strapiombo nelle acque del lago, creando piccole insenature suggestive, i cosiddetti "bögn". Nella parte alta del paese si può accedere ad una palestra di roccia naturale molto conosciuta dagli appassionati del luogo.

Sulla strada litorale, in località Grè, è presente la cava di marmo della Marini Marmi, presente da più di 100 anni e famosa per il suo Ceppo di Grè, utilizzato in Italia ed esportato anche all'estero.

Castro sul Lago d'Iseo: scoperta di un tesoro

Storia

Il paese di Castro ha origini medievali, nato su iniziativa del vescovo-conte di Bergamo come porto fortificato per gli scambi tra la pianura e le valli bergamasche, importanti produttrici di ferro. La "via corna" dietro al paese testimonia il transito dei mercanti verso le valli.

Posto su un'altura che svetta sulla costa, si trova una fortificazione che fu distrutta durante i violenti scontri tra le opposte fazioni guelfi e ghibellini. Furono questi ultimi che, nel 1380, attaccarono violentemente la fortificazione, distruggendola: ancora è possibile visitare le rovine della rocca, rimasta inutilizzata da allora.

La pesca fu un'importante attività economica del paese, seguita dalla lavorazione del ferro. Nel XIX secolo si insediarono attività industriali tali da soddisfare le richieste di lavoro anche dei paesi limitrofi. Attualmente, l'economia del paese si basa sulla siderurgia, con una recente timida apertura alle attività turistiche.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Castro sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 giugno 2008. Il rosso del campo allude alla lavorazione tradizionale del ferro; la torre, simbolo del borgo costruito per volere dei vescovi di Bergamo come porto fortificato per gli scambi tra la pianura e le valli bergamasche, si affaccia sulle acque del lago d'Iseo.

Conclusioni

Castro è un piccolo tesoro da scoprire sul Lago d'Iseo. La sua storia medievale, la lavorazione tradizionale del ferro e i paesaggi naturalistici suggestivi lasciano il visitatore senza fiato. Inoltre, l'apertura alle attività turistiche può offrire nuove opportunità per il futuro del paese e della sua economia. Venite a scoprire Castro, non ve ne pentirete!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Mercoledì 9 Nov 2022