Castellabate

Santa Maria di Castellabate: una località incantevole

Se cerchi una località in cui trascorrere una vacanza tranquilla, tra mare e natura, Santa Maria di Castellabate può essere la scelta giusta per te. Questa maggiore frazione del comune di Castellabate, in provincia di Salerno, è situata sulla costa tirrenica e gode di un clima mediterraneo, con estati calde e tante giornate di sole.

Il territorio e il clima

Il paese, che si estende prevalentemente lungo la costa, si trova ai piedi del colle Sant'Angelo, dove sorge il comune capoluogo. Il territorio appartiene completamente al parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e fa parte dell'area marina protetta di Santa Maria di Castellabate. Il clima temperato è favorito dalla protezione dell'Appennino campano, che ripara la zona dai venti freddi in inverno. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di 4 °C a una massima di 12 °C, mentre in luglio e agosto si passa dai 18 °C ai 29 °C.

Vacanza mare e natura a Santa Maria di Castellabate.

La storia di Santa Maria di Castellabate

La storia di Santa Maria di Castellabate è strettamente legata a quella di Castellabate, in quanto il territorio era alle strette dipendenze degli amministratori del Castello dell'Abate. Prima della fondazione di Castellabate, il territorio era dedito esclusivamente ai traffici commerciali, che riguardavano le merci sbarcate dal porto "Travierso" o "delle Gatte" a via Pagliarola. Nel 1767, quando il feudo passò al figlio del marchese di Castellabate Parise Granito, si sono avute le prime notizie riguardanti il villaggio di pescatori, sviluppatosi intorno al suo centro storico. La località era conosciuta come "Isca delle Chitarre", ma prima di assumere il toponimo definitivo prese il nome di "Castellabate Marina" o "Castellabate Inferiore".

Il periodo della seconda guerra mondiale

Durante la seconda guerra mondiale, Santa Maria di Castellabate fu teatro del cosiddetto sbarco di Salerno. Nel settembre del 1943, le truppe degli Alleati della seconda guerra mondiale, dopo il loro sbarco sulle spiagge sabbiose, occuparono Santa Maria per diversi giorni prima di avanzare verso Roma.

Cosa fare a Santa Maria di Castellabate

Se ti piace la storia, puoi visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli, costruita nel XVI secolo e ristrutturata nel XVIII secolo. Al suo interno puoi ammirare il dipinto di Sant'Antonio da Padova con Bambino e la Madonna e un pregevole trittico di Andrea Sabatini. Inoltre, se ami il mare e la natura, puoi fare un'escursione nel parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ormai patrimonio dell'UNESCO, e godere della bellezza della costa, delle spiagge e delle colline circostanti.

Se sei un appassionato di sport acquatici, puoi noleggiare una barca o una canoa e navigare lungo le coste del parco marino o praticare lo snorkeling e l'immersione subacquea. Inoltre, ad agosto, puoi assistere alla festa patronale di Santa Maria degli Angeli, che prevede spettacoli musicali, teatrali e fuochi d'artificio.

Dove alloggiare e dove mangiare

Santa Maria di Castellabate offre numerose opzioni per alloggiare e mangiare. Ci sono numerosi alberghi, bed and breakfast e appartamenti in affitto nella zona, e se vuoi assaporare la cucina locale puoi scegliere tra diversi ristoranti e trattorie. Ti consigliamo di provare la pasta fresca al sugo di pesce, il pesce fresco cucinato alla griglia o al forno, e la tipica pizza napoletana.

Conclusioni

In conclusione, se vuoi trascorrere una vacanza in una località incantevole, Santa Maria di Castellabate è sicuramente una meta da considerare. Con la sua storia, la sua natura incontaminata, il mare cristallino e la buona cucina, sarà sicuramente una vacanza da ricordare.

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Sabato 14 Mag 2022