Casalbordino

Scopriamo Casalbordino: la sua geografia e la sua bellezza

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di una piccola ma bellissima cittadina dell'Abruzzo: Casalbordino, chiamata Lù Cuasàlë in dialetto abruzzese. Si trova nella provincia di Chieti, ed è sede dell'unione dei comuni dei Miracoli. La bellezza di questa città, che comprende anche il Lido di Casalbordino, è in gran parte dovuta alla sua posizione: situata a circa 6 km dalla costa adriatica, su un colle delimitato dai fiumi Osento e Sinello, offre una vista mozzafiato sulla Costa dei Trabocchi, con la spettacolare costa rocciosa della Riserva Naturale Marina di Punta d'Erce (o Punta Aderci), chiamata in zona "la piccola Normandia".

La storia di Casalbordino

Ma non è solo la sua posizione a rendere Casalbordino una città affascinante. La sua storia, infatti, risale all'epoca romana, quando l'area era una zona di collegamento tra l'Apulia, la Via Tiburtina Valeria ed il Tratturo Adriatico. Tracce di insediamenti di periodo Frentani (a partire dall'XI secolo a.C.) si trovano ancora oggi lungo una serie di tratturo e tratturelli. L'area archeologica di Santini, in particolare, mostra importanza economica e sacrale dal II secolo a.C. per i pastori transumanti e per i villaggi nei pressi.

Ma la storia di Casalbordino continua anche nel Medioevo, quando nel 971 il marchese Trasmondo costruisce un monastero in cui vi si insedia l'Abate Giovanni: si tratta dall'Abbazia di Santo Stefano in Rivomaris, atta a controllare il territorio marittimo assieme all'Abbazia di San Giovanni in Venere e alla Badia di San Vito a San Salvo. L'importanza e il prestigio del monastero sono offerti dalla stessa ''Cronica di Santo Stefano'', redatta nel XII secolo.

Tra il 1300 ed il 1400 in alcuni centri limitrofi ci furono alcune ondate di peste, ma non a Casalbordino, protetto dalla sua posizione dominante sul tratturo. Nel XV secolo, poi, la città fu feudo dei D'Avalos, il cui tracollo trascinò il paese in un declino fino all'abbandono. È in questo periodo che il borgo passò al dominio della famiglia Di Capua, e l'antico assetto medievale fu smembrato per la costruzione di residenze gentilizie e civili. Nel 1576 si verificò nella zona dell'attuale Santuario il miracolo dell'apparizione della Madonna a un contadino, dopo una grandinata. Sempre in questi anni le coste di Casalbordino subiscono i saccheggi degli Ottomani, che distruggono il monastero di Santo Stefano, che subirà una decadenza sino a scomparire quasi del tutto.

Ma nel XIX secolo ci fu un'espansione del centro medievale che portò alla rinascita di Casalbordino.

Casalbordino: tra storia e bellezza della Costa dei Trabocchi

La leggenda del nome

Ma veniamo al nome di questa bellissima città. Si dice che il nome si vuole risalga ad un condottiero di quel periodo, Roberto Bordinus, che capitanava la guarnigione a difesa del monastero. ''Casal'', ossia casale, piccolo territorio di abitazioni che stava a guardia del monastero, sviluppatosi da un'antica torre, successivamente divenne il centro fortificato, feudo dei D'Avalos.

Conclusioni

Insomma, Casalbordino è una città piena di storia e di fascino, immersa in una natura spettacolare. Se siete in vacanza nell'Abruzzo, non potete perdervi la visita a questa città. E se siete amanti del mare, non perdetevi il Lido di Casalbordino, con la sua ampia spiaggia sabbiosa e la Costa dei Trabocchi a portata di mano. Sono sicura che non ve ne pentirete!

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Venerdì 27 Mag 2022