Calvizzano

Benvenuti a Calvizzano: Un'introduzione amichevole al Comune

Se siete alla ricerca di un Comune ospitale e ricco di storia, allora dovete visitare Calvizzano, un'incantevole città della regione Campania in Italia. Con una popolazione di oltre 12.200 residenti, Calvizzano è situata nella fertile piana di bonifica dei Regi Lagni, nel cuore della pianura campana, in una zona altamente urbanizzata. Il Comune è circondato da Marano di Napoli, Mugnano di Napoli, Villaricca, Qualiano e Giugliano in Campania.

Scopriamo l'origine del nome Calvizzano

C'è una certa ambiguità sulla vera origine del nome Calvizzano. Secondo lo storico locale Raffaele Galiero, il nome deriverebbe da Calvisius. Invece, Marco Antonio Syrleto, il primo storico locale nel Seicento, credeva che il nome avesse origine dagli antichi teschi che si trovavano in questo luogo a causa delle guerre e delle pestilenze. Infine, la versione popolare tradusse il termine in ''Carvizzano'' e poi in "Calvizzano".

Benvenuti a Calvizzano: Scopri la storia e la bellezza di questo Comune campano

La Storia di Calvizzano

Sebbene non esistano dati certi sulla fondazione del Comune, Calvizzano conserva testimonianze archeologiche di Roma Antica come i resti di antiche ville romane. Raffaele Galiero sostiene che il primo nucleo di Calvizzano sia sorto nei pressi di una deviazione dell'antica via Consolare Campana che arrivava alla città di Napoli.

Durante l'Alto Medioevo, il paese subì le travagliate vicende del Ducato di Napoli. Diventò un casale solo nel 1269 e fu feudo dei Caracciolo di Napoli per quasi tutto il Quattrocento. Nel 1495 passò a Francesco D'Allegro, Siniscalco del Regno di Sicilia. Dal 1497 al 1504 fu governato da Antonio de Raho, Uditore e consigliere di Ferrante d'Aragona, che lo nominò signore a vita di Calvizzano. Nel 1669 Francesco Carnero, consigliere collaterale dello stato di guerra e maestro di campo della fanteria, acquistò il casale divenendone barone. Nel 1681 la baronessa Margherita Carnero sposò, con Bolla pontificia, suo cugino il duca Diego di Pescara e portò in dote il casale di Calvizzano, facendo divenire il marito duca di Calvizzano.

Nel 1799, l'ammiragilo Francesco Caracciolo, ammiraglio della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, combatté contro la flotta reale e la restaurazione del potere dei Borbone delle Due Sicilie a Napoli durante la Rivoluzione Napoletana (1799). A seguito della repressione della Repubblica si rifugiò nel Comune, che era un tempo feudo della sua famiglia. Tuttavia, fu tradito da un servo e il 29 giugno 1799, fu arrestato e condotto sulla nave dell'Horatio Nelson, il Foudroyant, per essere processato sommariamente e poi impiccato.

Cosa visitare a Calvizzano

Calvizzano è una città con una bellezza naturale e storica che la rendono un luogo perfetto da visitare. Il Comune è famoso per le sue antiche ville romane, la cui visita rappresenta un vero e proprio tuffo nella storia. Ad esempio, potreste visitare la storica villa dell'antico Praefectus, la villa Bargeggi e quella detta "a soglia".

Calvizzano: Giorni di festa

Se decidete di visitare Calvizzano, vi consiglio di andare verso giugno, in quanto questo mese è dedicato alle celebrazioni del Santo Patrono, San Giovanni Battista. Durante questo periodo, la città viene illuminata dalle luci colorate, e ci sono diverse rappresentazioni artistiche e religiose.

Conclusioni

Calvizzano è un Comune accogliente e ricco di storia. La città è situata in una posizione strategica, a nord-ovest di Napoli, a ridosso di Marano di Napoli, Mugnano di Napoli, Villaricca, Qualiano e Giugliano in Campania. Venite a farci visita e scoprite la bellezza di Calvizzano, dove la storia e la cultura si uniscono per creare un'esperienza unica.

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Mercoledì 14 Set 2022