Caivano

Caivano: un viaggio nel tempo e nello spazio

Benvenuti a Caivano, un comune situato nella vasta Pianura Campana, a nord dell'Area Metropolitana di Napoli, in Campania. Con una popolazione di 35.518 abitanti, Caivano è una città con una storia antica e appassionante.

La Geografia fisica

Caivano si trova in una posizione baricentrica, tra il capoluogo di regione, Caserta, l'agro aversano, l'Area nolana e la Valle Caudina. Grazie alla sua posizione, la città offre diverse opportunità di escursioni e visite turistiche.

Caivano: storia, cultura ed economia nel cuore della Campania

La Storia

Il nome "Caivano" deriva dalla parola latina "Calvius" con il suffisso "anus", che indica la proprietà feudale. Nel tempo, la "L" è stata sostituita con la vocale "I". La città era abitata già in epoca osca, ma furono gli Etruschi, nel VI secolo a.C., che resero possibile l'abitabilità del territorio. Nel IV secolo a.C. si insediarono i Sanniti, mentre il territorio venne suddiviso in grandi latifondi patrizi durante la dominazione Romana.

Con l'invasione Longobardi, la zona appartenne al Ducato di Benevento e Caivano fu forse sottoposto a S. Arcangelo, al villaggio fortificato Longobardo a sua volta dipendente dal gastaldato di Suessula. Con l'avvento dei Normanni, diventò un casale del Ducato di Napoli. Alfonso V d'Aragona occupò Caivano, per conquistare il regno di Napoli circondato da mura, dovette assediare per ben tre mesi il forte castello, ottenendone alla fine la resa a patti.

Il castello di Caivano è anche menzionato in un documento del 1432 in cui si parla della consegna delle fortificazioni di Capua. Nel Cinquecento, come risulta anche da una testimonianza in lingua spagnola, l'abitato era composto da tre nuclei: Caivano, il Borgo Lupario e il borgo S. Giovanni. Tra la fine del Quattrocento e la prima metà del secolo successivo vi risiedette un piccolo nucleo di ebrei, alcuni dei quali provenienti da Fondi, che esercitarono il prestito e commercio di prodotti agricoli. Fino al XVI secolo Caivano fu il più popoloso dei centri ricadenti sul territorio dell'antica Atella.

Il Territorio

Caivano offre molte attrattive per i turisti: il Castello di Caivano, la chiesa di Santa Maria della Misericordia, la chiesa di San Nicola di Bari, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e la chiesa di San Giorgio. Inoltre, ci sono molti ristoranti dove si possono gustare le prelibatezze della cucina campana.

La Cultura

La città è famosa per la sua cultura e tradizioni, in particolare per la festa di San Giovanni Battista che ricorre ogni anno il 24 giugno. La festa inizia il 22 giugno con una processione notturna delle bandiere di Sant'Antonio e Santa Maria delle Grazie. Il 23 giugno, il baldacchino di San Giovanni viene portato in processione per le vie della città, seguito dalla statua del santo. La festa culmina il 24 giugno con una messa solenne e una processione finale.

L'Economia

Caivano è una città in rapida crescita economica, grazie al settore dei servizi e all'agricoltura. La città è famosa per la produzione di olio d'oliva, formaggio e altri prodotti alimentari. Inoltre, ci sono molte piccole e medie imprese che operano nell'area.

Conclusioni

In aggiunta alle meravigliose attrazioni turistiche, Caivano è una città dove la storia, la cultura e l'economia si fondono insieme in una miscela unica. La gente è accogliente e amichevole e la città offre una grande varietà di esperienze da provare. Consigliamo vivamente una visita a Caivano per scoprire questa fantastica città campana.

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Lunedì 12 Set 2022