Bari

Storia

L'inizio del Bari (1908-1928)

Il Bari Foot-Ball Club viene fondato il 15 gennaio 1908 da alcuni commercianti di origine europea, con Floriano Ludwig come principale fondatore. I colori sociali sono il bianco e il rosso, ispirati all'effigie comunale di Bari. La squadra partecipa a poche competizioni ufficiali, preferendo incontri amichevoli con altre formazioni pugliesi. Nel 1910 e 1911 i biancorossi partecipano a competizioni organizzate dalla FIGC, ma senza vincere.

Bari: la storia della squadra più stramba d'Italia

La fusione e i primi campionati (1928-1943)

Nel 1928 il Bari si fonde con l'Unione Sportiva Ideale e il Football Club Liberty, dando vita all'Associazione Sportiva Bari. La squadra partecipa a diverse edizioni della Serie B, vincendo il campionato nel 1934-35 e ottenendo la promozione in Serie A per la prima volta nella sua storia. Nella massima serie il Bari riesce a mantenere la categoria solo per un anno, retrocedendo l'anno successivo. Durante la seconda guerra mondiale la squadra continua a partecipare ai campionati, vincendo la Serie C nel 1942-43.

La Serie A e gli anni '80 (1943-1990)

Dopo la guerra il Bari continua a partecipare alla Serie B, alternando promozioni e retrocessioni fino alla fine degli anni '70. Negli anni '80 la squadra vive un periodo di grande successo, ottenendo tre promozioni in Serie A in cinque anni e giocando anche una finale di Coppa Italia nel 1983. In Serie A il Bari riesce a mantenere la categoria per quattro stagioni consecutive, ottenendo anche un sesto posto nella stagione 1988-89.

Gli anni '90 e la Coppa Mitropa (1990-2000)

Negli anni '90 il Bari continua a partecipare alla Serie A, ma con meno successo rispetto agli anni precedenti. Nel 1990 la squadra vince la Coppa Mitropa, un torneo internazionale riservato alle squadre dell'Europa centrale ed esterna. Nel 1998 il Bari retrocede in Serie B, ma riesce a risalire subito l'anno successivo, per poi retrocedere nuovamente nel 2001.

Gli anni 2000 e la Serie B (2000-2018)

Negli anni 2000 il Bari continua a partecipare alla Serie B, con poche apparizioni in Serie A e frequenti retrocessioni in Serie C. Nel 2018 la squadra viene esclusa dalla Serie B a causa di problemi finanziari e riparte dalla Serie D.

Curiosità

Il soprannome dei tifosi e la mascotte

I tifosi del Bari sono soprannominati "Galletti", in riferimento alla mascotte della squadra. La mascotte del Bari è infatti un gallo biancorosso.

La squadra più stramba del calcio italiano

Lo storico barese Gianni Antonucci ha definito il Bari come "la squadra più stramba del calcio italiano", a causa delle frequenti promozioni e retrocessioni tra le categorie del calcio italiano.

La classifica perpetua della Serie A

Il Bari si trova al 19º posto nella Classifica perpetua della Serie A dal 1929 e al 17º posto nella graduatoria della tradizione sportiva italiana secondo i criteri della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Conclusione

Il Bari è una squadra di calcio con una lunga storia alle spalle, caratterizzata da numerose promozioni e retrocessioni tra le categorie del calcio italiano. La squadra è tradizionalmente soprannominata "squadra ascensore" e ha vinto diversi campionati di Serie B e C, così come la Coppa Mitropa nel 1990. La squadra è molto amata dai suoi tifosi, chiamati "Galletti", e ha come mascotte un gallo biancorosso. Il Bari è una delle squadre più importanti del Sud Italia e ha partecipato a 30 edizioni del campionato di Serie A.

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Sabato 1 Ott 2022