Felline

Esploriamo Felline: una piccola frazione dalla grande storia

Benvenuti a Felline, una frazione di Alliste, in provincia di Lecce. Con i suoi poco più di 1.400 abitanti, questo piccolo centro urbano offre un tuffo nel passato, portandoci indietro di secoli e secoli. Dalle vicende dei primi abitanti, alla storia del feudo e delle famiglie che lo governarono, fino ai segreti delle architetture religiose: scopriamo insieme cosa rende Felline così speciale.

Geografia fisica

Il territorio di Felline si estende nel sud Salento, ad un'altitudine di 45 metri sul livello del mare. Il centro urbano dista solo pochi chilometri da Alliste e da Posto Rosso, sul mare Ionio e circa 53 chilometri dalla città di Lecce.

La storia e i tesori di Felline, frazione di Alliste

Toponimo

Non si sa con precisione quale sia l'origine del nome di Felline. Alcuni sostengono che derivi dal termine latino "figlinae", che significa laboratori artigianali per la produzione di ceramica. In effetti, è stata trovata un'antica fornace di ceramica attiva fino al I secolo a.C. comprovando così l'ipotesi.

Storia

Gli abitanti abitarono questa terra fin dalla preistoria, come testimoniano alcuni menhir, per poi svilupparsi come sobborgo della vicina città messapica di Ugento, grazie alla presenza di materiale argilloso adatto alla produzione di ceramica. Anche la religione cristiana ha fatto sentire la sua presenza, con tracce di influenze bizantine. Tuttavia, nonostante tutto ciò, non tutti i periodi sono stati facili per Felline. Ha subito diverse invasioni, dalle incursioni dei Saraceni alla Repubblica di Venezia nel 1480, rischiando di scomparire definitivamente. Solo con la costruzione della "Torre Sinfonò" nel XVI secolo, si ebbe una maggiore difesa contro i nemici. Il periodo successivo vide l'affermarsi di diverse famiglie nobili, tra cui i Bonsecolo e i De Noha nel XIV secolo, i Tolomei, i Cappello, i Pignatelli, gli Acquaviva e i d'Amore. Infine, gli ultimi governanti del feudo furono gli Oliva epiù tardi gli Scategni, fino all'eversione feudale del 1806.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Felline ha una grande tradizione religiosa che può ancora essere ammirata grazie a preziosi luoghi di culto che vale la pena visitare.

= Chiesa abbaziale Madonna dell'Alto =

Una delle chiesette più importanti e suggestive di Felline è la chiesa abbaziale Madonna dell'Alto, costruita dai monaci basiliani intorno al X secolo. Presenta una semplice facciata, anche se l'interno, che misura 7,10 per 16,60 metri, è ad aula unica con volta a botte. Conserva ancora oggi alcuni affreschi bizantineggianti che risalgono ai secoli passati, raffiguranti importanti santi del Cristianesimo. Uno dei dipinti più belli presente all'interno della chiesa è una Madonna con il Bambino benedicente che risale al 1577. Tra l'altro, nella regione, la chiesa è nota anche come la "cattedrale delle colline salentine".

= Abside di Santa Sofia =

Poco distante dalla chiesa dell'Alto, ci sono le rovine dell'abside di Santa Sofia, un tempo parte di una chiesa eretta alla fine del XIV secolo. Nonostante sia solo una parte di una vecchia costruzione religiosa, l'abside di Santa Sofia non delude le aspettative degli appassionati di storia e architettura.

E questo è solo un esempio della bellezza che si può trovare a Felline. Vi invitiamo a visitare questa piccola frazione e a scoprirne altri tesori che caratterizzano questa splendida terra dal passato così sorprendente.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Giovedì 28 Apr 2022