Alessano

Benvenuti ad Alessano, un gioiello del basso Salento

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un incantevole comune pugliese che ho scoperto di recente: Alessano. Con i suoi 6045 abitanti, si trova nella provincia di Lecce, nel basso Salento. In questo testo vi farò un po' da guida turistica, raccontandovi la sua storia, la geografia fisica, il clima e le origini del nome.

Geografia fisica

Alessano si estende per 28,69 km² ai piedi della Serra dei Cianci, una catena di colline che delimita il territorio. Il centro abitato si trova a 134 metri sul livello del mare, ma il punto più alto tocca i 185 metri. Il comune confina a nord con Tricase e Specchia, a est con Tiggiano, Corsano e con il Mar Ionio, a sud con Gagliano del Capo e Castrignano del Capo e a ovest con Morciano di Leuca, Salve e Presicce-Acquarica.

Se siete amanti della natura, sarete felici di scoprire che parte del territorio di Alessano fa parte del parco naturale regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, dove potrete ammirare il mare cristallino, le spiagge di sabbia fina e le scogliere a picco sul mare.

Alessano: scopri il gioiello del Salento in Puglia

Clima

Dal punto di vista meteorologico, il clima di Alessano è prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati calde e umide. Gennaio è il mese più freddo, con temperature medie di circa 9 gradi, mentre agosto è il più caldo, con temperature di circa 25 gradi. Le precipitazioni medie annue sono intorno ai 676 millimetri, con un picco in autunno e inverno.

Origini del nome

Veniamo ora alle origini del nome di Alessano. Secondo la leggenda, l'architetto greco Dedalo, dopo il suo famoso volo, atterrò in zona e esclamò "Alae Sanae!" in riferimento alle sue ali artificiali ancora intatte, dando così il nome al paese. In realtà, il toponimo deriverebbe dal nome greco di persona "Alexis" o "Alexus" con l'aggiunta del suffisso d'appartenenza "-anos".

Storia

Alessano ha una storia antica e prestigiosa. In passato, il paese fu sede della Diocesi di Alessano fino al 1818 e capoluogo di contea. Oggi, il centro storico è un vero e proprio museo a cielo aperto, con splendidi esempi di architettura barocca, come la Chiesa matrice di San Salvatore, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e il Palazzo dei baroni Lubelli.

Inoltre, per gli appassionati di storia, vale la pena visitare la Fontana di Santuario, risalente al XVIII secolo e caratterizzata dalla presenza di una statua della Madonna della Serra, patrona di Alessano.

Associazione "Borghi Autentici d'Italia"

Dal 2016, Alessano fa parte dell'associazione "Borghi Autentici d'Italia", un'importante riconoscimento che valorizza il patrimonio storico e culturale di piccoli centri abitati che conservano la loro autenticità e la loro identità.

Conclusioni

In sintesi, Alessano è una meta ideale per coloro che vogliono scoprire luoghi autentici e poco turistici, immersi nella natura e nella storia. Con le sue spiagge, le sue colline, le sue chiese barocche e i suoi borghi antichi, vi conquisterà a prima vista. Non perdete l'occasione di visitarlo e di gustare la sua cucina, fatta di piatti tradizionali, come orecchiette, fave e cicorie e ciceri e tria, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino locale. Venite ad Alessano, sarete i benvenuti!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Sabato 25 Giu 2022