Alberobello
Benvenuti ad Alberobello!
Ciao a tutti! Oggi parliamo di una meravigliosa città in Puglia, Alberobello. Conosciuta anche come ''Iarubbèdde'' in dialetto locale, questa città è famosa in tutto il mondo per i suoi unici e bellissimi Trulli, costruzioni di architettura spontanea.
La posizione geografica di Alberobello
Alberobello si trova nella parte sud-orientale di Bari, in Puglia. Si trova vicino alla Valle d'Itria e alle colline della Murge Sud-Est barese. Questa posizione offre viste incredibili e panorami mozzafiato.
La storia di Alberobello
Una delle cose più interessanti di Alberobello è la sua storia. La zona fu antropizzata nei primi anni del XVI secolo grazie all'impegno del conte di Conversano Acquaviva. Fu lui a introdurre più di quaranta famiglie di contadini per bonificare e coltivare le terre in cambio della decima dei raccolti.
Il successore del conte, Giangirolamo II Acquaviva d'Aragona, detto il "Guercio delle Puglie", costruì un'area urbana vicino alla sua locanda con annessi refettorio, taverna e oratorio dedicato alla Madonna di Loreto e ai Santi Cosma e Damiano.
L'abbondatezza di materiale, in particolare pietra calcarea e carsica, permisero l'espansione della città. L'obbligo di far costruire le case solo con il muro a secco invece dell'uso di Malta, come richiesto dalla "Pragmatica de Baronibus", permise di evitare il pagamento dei tributi al viceré spagnolo del Regno di Napoli.
L'origine del nome di Alberobello
Il nome di Alberobello fu congetturato da Pietro Gioia, uno storico di Noci, che pensava che il nome derivasse da "Silva alboris belli", ovvero "bosco dell'albero della guerra". Questa teoria, tuttavia, è stata priva di riscontro documentale.
Gli studi successivi, invece, sottolineano che Alberobello era conosciuta originariamente come "Silva Alborelli", come risulta dal diploma d'investitura del 1481, dove si legge "Silva Alborelli in provincia nostra Terra Bari". Tuttavia, fino alla prima metà dell'Ottocento, furono adottate anche le dizioni alternative di Arborebello o Albero Bello.
I Trulli di Alberobello
La cosa che rende Alberobello unica è la sua architettura spontanea. I Trulli sono le case in pietra a secco, costruite senza l'uso della Malta, che si trovano in tutta la città. Sono stati dichiarati Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1996.
I Trulli hanno un tetto a forma di cono e sono decorati con simboli cristiani, come croci e angeli. Molte case hanno un piccolo giardino con alberi da frutto e un pozzo per l'acqua.
Cosa fare ad Alberobello
Ci sono molte attività da fare ad Alberobello. Una delle cose principali da fare è visitare i Trulli. Ci sono anche molti negozi di ceramica, libri e souvenir che vendono oggetti fatti a mano dai locali.
Se siete amanti del cibo, dovete provare la cucina locale. Alberobello ha numerosi ristoranti che servono specialità locali come la famosa "orecchiette" (pasta fatta a mano a forma di piccole orecchie), i peperoni ripieni e la mozzarella di bufala.
Conclusioni
In sintesi, Alberobello è una città unica e affascinante. La sua architettura spontanea è una delle cose che la rendono particolare e la sua storia la rende ancora più interessante. Se cercate un posto dove rilassarvi e ammirare panorami mozzafiato, Alberobello è il posto giusto per voi.
